Louis Vuitton a Parigi Moda Uomo sfodera il rosa shocking per la primavera estate 2015

L’uomo Louis Vuitton per la p/e 2015

Oggi a Parigi è il giorno di Louis Vuitton. Il suo uomo con passo spedito da viaggiatore davvero impareggiabile ha affrontato le luci della ribalta con la sua solita, invidiabile disinvoltura. Una falcata sicura ed un ‘aura da giramondo ultra-chic lo hanno accompagnato dalla prima all’ultima uscita in passerella. Un giramondo impavido, modaiolo che all’occorrenza adotta per le sue tute da meccanico (o se preferite invece il volo, da impavido aviatore) un rosa decisamente shocking oppure, in alternativa, scacchiere di bottoni che, come pietre preziose, ricoprono, tra uno scintillio e l’altro, la stoffa. Un outfit quasi da prima teatrale o come direbbero probabilmente i francesi da gran soirée.

Facile dunque comprendere che per la primavera estate 2015, l’uomo della Maison non rifugge, almeno di quando in quando, dagli eccessi. Dalle stravaganze piccole e grandi. Le borchie e le cerniere (altro dettaglio amatissimo dal brand) dividono tuttavia equamente il guardaroba con capi più tradizionali come gli immacolati ensemble a doppio petto (da portare possibilmente con elegantissimi dolcevita), le camicie a maniche corte con fantasia vintage e non ultimi gli impeccabili soprabiti stretti in vita di un caldo ed irresistibile color tabacco.

Una collezione variegata che coniuga esigenze diverse; dal sacco a pelo portato a tracolla (simbolo inestinguibile del viaggiatore più avventuroso e temerario) fino ai piccoli bellissimi bauletti di pelle che di temerario non hanno nulla se non eventualmente il prezzo.

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