I vestiti anni 60 per un look vintage

Gli anni 60 hanno segnato un’epoca e sono tornati di moda. Non difficile riuscire a ricreare lo stile di questo decennio, risultare femminili, glam e ovviamente vintage. Attenzione solo a non esagere con le stampe optical e floreali, perché se è vero che alla base di questo periodo storico c’era un uso del colore forte è anche vero che viviamo nel 2014. Ecco com’è la moda in perfetto stile anni 60.

La gonna prima di tutto

Deve essere questo il vostro imperativo. I pantaloni vanno lasciati agli uomini soprattutto fino al 1968, poi il movimento giovanile e quello femminista hanno sdoganato l’uso di questo capo. Optate quindi per le gonne che devono essere o longuette fino al ginocchio o anche mezzo polpaccio, plissetate o a ruota. Mary Quant nel 1963 rivoluziona completamente la moda introducendo la minigonna: promossa quindi a campana e magari anche a portafoglio con i bottoni.

Che vinca la fantasia

È un periodo di grande allegria. Siamo nel boom economico, in una fase di benessere e soprattutto ci stiamo dimenticando le due guerre mondiali che hanno messo ko interi paesi. Il colore è sicuramente un modo per dimostrare quest’atmosfera di positività: minidress colorati, accessori di plastica colorata, dagli orecchini ai cerchietti, scarpe ricoperte in tessuto ma fantasie floreali (quest’anno riprese da moltissime griffe) e optical, che poi apriranno la strada alle geometrie degli anni Settanta e ai figli dei fiori.

Quali accessori scegliere?

Gli anni 60 sono gli anni degli accessori: un look non è completo se non è ovviamente caratterizzato da un dettaglio, che può essere un foulard al collo o legato in testa, un filo di perle, da abbinare magari a un twin set e a una gonna a quadri. Molto belli i cerchietti e gli orecchini di dimensioni importanti, che strizzano già l’occhio a decennio successivo. E poi ci sono loro, le borse: le tracolline Chanel, le pochette di Gucci e i bauletti di piccole dimensione. Anche le scarpe hanno il loro perché, soprattutto non possono mancare i tacchi.

Makeup e acconciatura vintage

Lo stile anni 60 trova la sua consacrazione in altri due dettagli molto importanti: il makeup e l’acconciatura. Gli occhi sono grandi protagonisti e vanno valorizzati con una linea marcata di eyeliner, in stile gatto. Sotto potete usare un ombretto nude per il giorno, mentre per la sera anche un colore metal. L’incarnato deve essere in stile porcellana, quindi usate sempre il fondotinta e date un tocco di colore con un fard chiaro o con velo di cipria. Per le labbra, il rossetto rosso è un classico, ma deve essere applicato con molta cura (non sbavate). Per le acconciature, invece, lo chignon trionfa su tutti. Sono belle le frangette accompagnate a caschetti leggermente bombati sulla nuca.

Come vestirsi anni 60 per apparire glam in ogni occasione

Contenuto a cura di Patrizia Chimera

La moda anni 60 era fatta di capelli cotonati all’indietro, tenuti fermi da fasce elastiche, da stampe optical e geometriche, da dettagli psichedelici che ricordavano proprio la musica che in quegli anni andava per la maggiore tra i giovani e i meno giovani. Le ragazze indossavano minigonne e shorts cortissimi, mentre i maschietti cominciavano ad introdurre i pantaloni stretti e leggermente scampanati nella parte di sotto.

E’ l’epoca in cui i bikini al mare cominciano ad essere i grandi assoluti, mentre durante l’inverno spuntano i primi cappottini corti, le cappe e le mantelle. E l’epoca della musica pop, dei completi eleganti in stile Beatles, rigorosamente neri, del black and white come accostamento di colori principali, di abitini corti con gonne leggermente scampanate e maniche a pipistrello, strette sopra ma che si allargano piano piano che arrivano a ridosso delle mani.

Non dimentichiamoci che gli anni 60 sono anche l’epoca dei figli dei fiori e della contestazione, quindi via libera a look ribelli, con top corti e pantaloni a vita alta in denim, a maxi gonne con fiori lunghe fino ai piedi e a dettagli floreali che spuntano un po’ dappertutto nel nostro guardaroba.