Ralph Lauren celebra la Swinging London per la primavera estate 2014 a New York

Un europeo in America. È questa la sensazione che si ha guardando la sfilata di Ralph Lauren, che proprio ieri ha fatto sfilare i suoi modelli per la primavera estate 2014 durante la New York Fashion Week. Per l’ultima giornata di Moda nella Grande Mela si è diviso la scena con Calvin Klein e bisogna ammetterlo: ha catalizzato il pubblico. La sua nuova collezione è giovane, frizzante e leggera. Forse, concettualmente, Francisco Costa è più avanti, ma quando si andrà nei negozi, il pieno di incassi spetta tutto a Ralph Lauren.

La mia collezione primavera-estate 2014 celebra una purezza dalle linee semplici e struttura pulita che rende omaggio allo spirito audace e giocoso della Swinging London della fine degli Anni 60.

Ha dichiarato lo stilista a bordo della passerella. Ecco quindi che appena si accendo i riflettori ci ritroviamo negli anni della minigonna, dei Beatles, di Twiggy e di una cultura totalmente in cambiamento. Tantissime stampe optical, che apriranno la strada agli anni Settanta, giochi di colore, soprattutto bianco e nero, accessori in vernice e abiti da sera di gran classe. Di giorno, infatti, si può anche giocare, ma per le occasioni importanti – l’America insegna – ci vuole un abbigliamento formale e per le donne possibilmente lungo.

Ralph Lauren stavolta ha cambiato marcia, abbandonando la campagna country inglese e sorprendendo in questo almeno i critici. Ha anche compiuto un’operazione furba, che come detto prima sarà monetizzabile in tempi brevi.