Milano Fashion Week: Sfila Sergei Grinko alla scoperta del sport-glam per SS2014

Da sempre nelle sue collezioni presentate nelle scorse Fashion Week, si possono trovare influenze riconducibili ai grandi pensieri ed alle grandi opere di autori del passato, riletti e studiati, per dar vita a look unici nel loro genere, dalla grande creatività firmata Sergei Grinko.
Si riscopre così un piacere innato di contaminazioni tra arte, moda, e la storia del pensiero. Nell’immagine di una donna “boyish”, non si perde il tocco di grazia e femminilità che contraddistingue tutte le creazioni dello stilista.
Vestita di morbidezza e di ampie forme, talvolta volutamente oversize, lascia libero movimento ai viaggi della malizia maschile, o al femmineo desiderio di ammaliare.
Lunghezze, per le gonne, fuori dai parametri del tempo, che raccontano la storia e l’evoluzione della femminilità, e delle sue interpretazioni; dalla long gitana, alla mid dai sentori bon ton, per giungere alla mini della provocazione con un gusto un po’ college.
In tutto ciò si esprime la necessità di apprezzar il tema dell’unire, unire mondi sovente lontani; lo sport diventa materia di studio per forme ricercate che trasformano i simboli della virilità, quali il rugby ed il basket, in strutture che sanno valorizzare l’estetica della donna.
Da grande amante delle collezioni passate dello stilista osservo un’evoluzione sistematica del suo grande talento che lo vede a pieno titolo inserito nel calendario ufficiale della Milano Moda Donna, con un percorso che sta portando questo marchio sempre più vicino al grande pubblico, con capi di prestigio che si lasciano indossare facilmente.