Accessori
Nathu, tra biocouture ed eco-chic

In occasione del Live Earth, giornata mondiale per la crisi climatica globale, anche Blogo dà il suo contributo affrontando su tutto il network tematiche attinenti e in linea con l’ecologia e l’ambiente. Anche noi di fashion, nel nostro piccolo, segnaliamo un’iniziativa “ecologica” nel campo dell’abbigliamento.
Del brand in questione ne aveva già parlato tempo fa ecoblog, per l’appunto: si chiama Nathu, è italiano e realizza i suoi capi interamente con tessuti biologici certificati AIAB: nessuna tintura, nessun trattamento chimico e l’attenzione al rispetto dell’uomo e dell’ambiente in tutte le fasi della lavorazione dei tessuti. I capi sono comunque molto interessanti nel design e seguono il filone della moda eco-chic, rispettosa dell’ambiente e dei tessuti naturali.
Sul sito ufficiale è possibile vedere le collezioni donna e accessori, che hanno debuttato in passerella a Tokyo in occasione dell’evento organizzato dall’ICE (Istituto per il Commercio Estero) per la promozione di 8 stilisti italiani emergenti.
L’idea del brand è di Marta Pietribiasi, creativamente interpretata dallo stilista vicentino Giovanni Bedin. Il risultato è l’unione felice di moda e consapevolezza, di ecologia e lusso.