La griffe Anna Molinari passa alla Sinv senza Rossella Tarabini

Tutto in famiglia? Da ora un po’ meno. Nel gruppo Blufin non c’è più spazio per il marchio Anna Molinari: l’omonima stilista preferisce concentrarsi sul brand di punta, Blumarine, e sulla linea giovane Blugirl. Così l’amministratore delegato della società, Gianguido Tarabini, ha annunciato che sarà la società vicentina Sinv a produrre e distribuire la griffe di famiglia più sofisticata e ricercata, che aveva disertato le passerelle nell’ultima stagione. Il manager, figlio della Molinari, ha confermato al quotidiano MFFashion come la Sinv possa garantire «la crescita di un marchio al quale con le nostre strutture produttive, già impegnate per Blumarine e Blugirl, non potevamo dedicare sufficienti attenzioni».

La sorpresa sta nella defezione dell’attuale stilista della linea, Rossella Tarabini, figlia di Anna e ideatrice nel 1995 del brand che omaggia la mamma: sarà un team stilistico interno alla Blufin a progettare gli outfit del nuovo corso di Anna Molinari, che debutterà con la precollezione primavera-estate 2009. In famiglia rimane comunque la gestione del marchio – la stessa Rossella continua ad essere socio, di minoranza, dell’azienda – ma l’aspetto couture sarà incrementato nell’animo della griffe di punta, Blumarine.

Di Anna Molinari che ne sarà? L’obiettivo della vicentina Sinv è di posizionarsi verso una fascia di mercato più alta e questa collaborazione rappresenta un nuovo tassello da aggiungere ai marchi See by Chloè, Love Moschino e McQ di Alexander McQueen. Seconde linee sì, ma di tutto rispetto, in attesa dell’esordio boom di Coming Soon, la nuova proposta firmata Yohji Yamamoto.