Alta Moda

La pre-collezione Moschino Cheap and Chic per la primavera-estate 2013

Moschino presenta la sua pre-collezione per la linea Cheap and Chic: colori vitaminici, linee semplice ma d’effetto, idee innovative da fashion recycling.

1 Gennaio 2013

Silvia Raffa

Il famoso brand bon-ton Moschino, per la sua linea Cheap and Chic ha presentato a Milano la Pre-Collection pensata per la Primavera/Estate 2013. Una collezione, il cui slogan sembra proprio essere “This is not folk, this is funky”, dal mood colorato, etno e assolutamente divertente, i cui capi sono sorprendenti per le linee, la versatilità e come sempre, in Moschino, l’originalità sempre al limite tra l’eccessivo e l’elegante/eccentrico.

Un anima r’n’b incontra le atmosfere anni Settanta in un mix creativo che ha mostrato in passerella per la presentazione della collezione, sneakers fluo abbinate a minidress in seta, abiti con il simbolo della pace per protagonista assoluto, completi formati da giacca-pantaloni caratterizzati da una linea leggera ma palese di zampa ad elefante realizzati in broccati divinamente scintillanti, e poi le immancabili jumpsuit proposte in duchesse di seta, maxi gioielli con macro pietre che giungono in questa collezione direttamente dall’Africa, le originalissime borse a forma di ananas, tornano ancora le zeppe – le cosiddette scarpe carro-armato – realizzate con i copertoni delle ruote d’auto.

Moschino Cheap and Chic pre-collezione SS2013

La collezione della linea Cheap and Chic di Moschino gioca anche per la prossima Primavera/Estate 2013 con gli accessori: sono tutti assolutamente colorati, con forme che stupiscono e assolutamente inedite, basti pensare agli orecchini a forma di frutta che però sembrano realizzati all’uncinetto. Il motivo della frutta lo ritroviamo anche nelle borse, come le deliziose tracolline a forma di ananas.

Un ritmo esotico è quello che tinge la tendenza del recycling nel fashion system. E tutto non può non diventare dinamico, easy e assolutamente vitaminico viste le tendenze colore che si intravedono. Un connubio che diverte, appassiona, stupisce tra contemporaneità e suggestioni esotiche e dettagli di Rapperiana memoria. Davvero “so Moschino”!