Moda Uomo
Etropicalia: la terra dell’uomo Etro

Il punto di partenza della collezione di Etro primavera-estate 2008 è un luogo immaginario. Nutrito di mille visioni. Di cento suggestioni: Etropicalia. Una terra lontana eppure vicinissima. Un invito al viaggio interiore. Alla riscoperta di un’isola felice e perennemente inondata di luce. Un mondo di colori, di fantasie tropicali, ma anche di tagli asciutti che si ispirano ai dandy del primo novecento o ai celebri gagà napoletani.
Elegantoni della Belle Epoque che sfoggiavano con grande non-chalance tutta una gamma di poschette, papion dall’aria impertinente e coloratissimi cappelli di paglia. Tanti poi i tessuti impiegati in modo innovativo o di cui, sarebbe forse più opportuno dire, si era da anni semplicemente tralasciato l’uso. Gilet in rafia, scarpe con inserti di paglia, camicie tinte direttamente nel caffè. Una collezione che combina e fonde armonicamente stile anche lontani tra di loro per tempi e latitudine, riuscendo ogni volta a stupirci, ad offrire una moda perfettamente in equilibrio tra passato e futuro. Tra colore e non colore, tra misura ed eccesso. Qui il video della sfilata Etro.