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Michael Tonello: come avere tonnellate di Bikin

Culto di un miraggio? Eterna promessa ma irraggiungibile? Liste d’attesa invalicabili? Macché. La storica Birkin, l’icona fashion per eccellenza firmata Hermès, non è così inaccessibile come sembra.
Basta dare ascolto a Michael Tonello, ex make-up artist e blogger di The Huffington Post, riuscito nell’impresa che alle modaiole mortali appare negata: non solo sfoggiare la Birkin, ma addirittura comprarne a tonnellate per servire ricche clienti. Il tutto raccontato in un libro, dal titolo esplicativo, destinato a diventare culto: Bringing Home The Birkin.
Tonello supereroe? Non proprio. Aggirare quella che lui definisce in un’intervista al settimanale Grazia “una trovata di marketing” è così semplice da apparire scontata: “La Birkin è una specie di ricompensa per i clienti che spendono un sacco di soldi”. E lui, capitato a Madrid per caso per sfogare improvvisi impulsi di shopping, da Hermès acquistò una collezione di sciarpe per svariate migliaia di euro. Prima di chiedere l’inarrivabile Birkin. “La commessa è andata nel retro e me l’ha portata, così ho capito: se fai acquisti per una certa cifra la borsa te la danno, eccome!”.
Perchè allora non trasformare la scoperta del segreto in un florido business? Tonello non ha perso tempo, ha iniziato a comprare Birkin rivendendole su Ebay e gli affari sono decollati. Parallelamente alle più clamorose richieste delle sue clienti: una di esse ha preteso 62 Birkin, bazzecola per uno che in tre mesi ne ha raccolte ben 140, “e mi dite che c’è pure una lista d’attesa?”.
Forse ancora per poco: al Boston Globe si parlava della sua cancellazione. Nel frattempo Tonello si gode servizi ai tg e guide video su Youtube: è diventato il paladino del lusso esclusivo, ma non certo più accessibile: la Birkin basic costa pur sempre 9.000 dollari!
Via | Grazia e Miami Herald