Michael Kors presenta la sua donna metropolitana alla New York Fashion Week 2013

Michael Kors ha deciso di raccontare la donna metropolitana, la classica manager che corre per le vie di Manhattan o per le strade più glamour delle grandi città. L’esperimento è riuscito perfettamente, anche perché Kors ha una certa dimestichezza nel realizzare abiti Urban chic. Ecco quello che è andato in scena durante la sfilata di presentazione della sua collezione autunno-inverno 2013-2014 alla New York Fashion Week.

Punto a favore delle sue creazioni è la “mettibilità”. Spesso in passerella vengono proposti modelli molto difficili da indossare nella quotidianità, non è questo il caso. Moltissime le gonne a tubo lunghe sotto il ginocchio che disegnano la forma e slanciano la figura.

Alcuni look possono sembrare austeri, come i tailleur con cintura in vita, altri invece aggressivi, come il completo in pelle (la gonna ha uno spacco vertiginoso definito da una zip che si apre dal basso verso l’alto). Divertente anche i colori accesi che si mescolano e ritornano in quasi tutta la collezione. Michael Kors punta soprattutto sul blu Klein e jellow cab (proprio quello dei taxi di New York), ma anche sul nero, il grigio e l’arancione.

Fantastico anche l’uso dei materiali alternativi, dal pvc agli inserti in pelliccia (o eco pelle). Oltre alle borse, tutte di grandi dimensioni perché devono poter contenere anche i documenti che la donna manager porta sempre con sé, l’altro accessorio chiave sono gli occhiali, che rendono la protagonista della collezione molto seriosa, misteriosa e sicura di sé. È stato davvero un lavoro ben riuscito e divertente. L’unico difetto? Forse tende a prendersi un pochino troppo sul serio. Michael Kors è molto, molto bravo, ma la moda è anche leggerezza.

Foto | Getty Images