Gli abiti da sposa anni 70 per un matrimonio vintage

Com’erano gli abiti da sposa negli anni 70? Siamo in un’epoca di rivoluzioni davvero sconvolgente, sia dal punto di vista della società sia della moda delle donne. Sono gli anni della moda dei figli dei fiori, dei pantaloni a zampa, dei gilet con frange, delle bandane, delle minigonne che sempre di più fanno furore tra le giovanissime. E ovviamente gli abiti da sposa risentono di questi cambiamenti, seguendo lo stile della moda anni 70.

L’abito bianco è ancora il più gettonato, anche perché tradizionalmente è questo il colore della sposa, ma non mancano soluzioni davvero particolari per il giorno più importante della vita di ogni donna, a partire dagli accessori, che si fanno esagerati e inusuali, proprio come i design degli abiti da sposa!

Abiti da sposa anni 70 vintage

Gli abiti da sposa anni 70 avevano ampiezze decisamente diverse da quelle che siamo abituate a vedere oggi nei negozi di vestiti bianchi: la forma a trapezio era da prediligere, così come le stoffe leggere sovrapposte o impreziosite da motivi geometrici o ricamati che emergevano dal bianco candido della base. Non mancavano nemmeno modelli con vita un po’ più bassa e moltissimi abiti da sposa a maniche lunghe (se la stagione lo permette, ovviamente!) a campana.

Il velo era sempre presente negli abiti da sposa, ma a volte veniva sostituito o arricchito da copricapo che sembravano delle vere e proprie bandane, rese più glamour da dettagli floreali o sparkling. Molto in voga anche i cappelli a tesa larga o le cuffiette.

E non tralasciamo il fatto che moltissime spose avevano il coraggio di sposarsi con splendidi ed eleganti tailleur bianchi, sdoganando all’altare i pantaloni… ovviamente un po’ a zampa in fondo e a vita bassa!