
L’uomo di Balmain autunno inverno 2014 2015
Una collezione quella di Balmain per il prossimo autunno inverno 2014 2015 che sembra avere due uniche passioni: lo stile militare (che si apre a tratti e solo brevemente ad inattese suggestioni nautiche) ed il rock. Due mondi non particolarmente vicini, anzi potremmo dire quasi agli antipodi. Da una parte il rigore, la marzialità, dall’ altra la trasgressione, l’eterna contestazione della regola come filosofia di tutta una vita.
Qui nello storicissimo marchio francese (la Maison venne fondata a Parigi da Pierre Balmain nel 1945) le due visioni incontrandosi danno luogo ad una collezione mossa, ma casual dove i volumi si dilatano, le fantasie assumono ora disegni camouflage, ora macule da leopardo che ci catapultano improvvisamente lontano dalle trincee nel cuore della Savana (o forse dovremmo dire molto più correttamente su un grande palco)
D’altronde da Balmain dobbiamo abituarci a questi cambiamenti repentini. Dalla pesanti sahariane invernali di pelle verde sottobosco (con svariate tasche) si passa in quattro e quattr’otto alla maglia zebrata (altro trionfo animalier), dal giubbetto leopardato (qui il tocco rock è innegabile) al giaccone di panno blu da marinaio, dal parka dal folto pelo ad una serie di pantaloni mimetici da vero guerriero. Un line-up dunque deciso, con grinta da vendere, ma ovviamente non per tutti.
L’uomo Balmain ha dopotutto un carattere forte, gusti ambivalenti che dalle baracche militari transita al glamour aggressivo della rock star senza mai perdere in questo non sempre facilissimo passaggio la propria identità. Il senso di sé. Questi del resto (lo sappiamo bene) sono i piccoli, grandi miracoli a cui la moda ci ha nel corso del tempo abituati.