
MILAN, ITALY - JUNE 22: Models walk the runway during the Antonio Marras show as part of Milan Fashion Week Menswear Spring/Summer 2015 on June 22, 2014 in Milan, Italy. (Photo by Pier Marco Tacca/Getty Images)
Anche Antonio Marras ha presentato la sua collezione uomo primavera estate 2015 sulle passerelle milanesi, il designer sardo omaggia la sua terra e Gigi Riva, l’ex calciatore che portò il Cagliari in vetta alle classifiche negli anni Settanta. Marras nelle sue collezioni celebra sempre la storia e la sua terra e ancora una volta trova un modo originale, nostalgico ed elegante per farlo. “La Sardegna è una terra troppo forte, troppo grande, troppo difficile, troppo tutto, dalla quale è difficilissimo staccarsi, quindi è un piacevole ritorno ogni volta” ha dichiarato Marras.
La sfilata si è svolta è all’aperto ed è stata organizzata su un campo da basket dove i modelli hanno sfilato mostrando una reinterpretazione della moda anni Settanta in chiave contemporanea. Mi piace questo stile dandy ma proposto in chiave sportiva con felpe che sembrano giacche, maglie che giocano a fare le camicie e i calzoncini corti che diventano quasi eleganti. La sfilata si apre con un mix di bianco, blu e grigio azzurro per poi esplodere con una moltitudine di colori in cui il rimando ai Mondiali in Brasile è quasi automatico con il giallo e il verde brillante e allegro.
Interessanti anche i contrasti più audaci con capi dalle linee sartoriali e dai tagli severi e impeccabili sono resi briosi dalle stampe con i quadretti, i fiorellini, i pois e le righe. Sul finale Marras propone delle t-shirt vintage e originali in una versione rielaborata e molto cool, nel suo quartier generale ad Alghero, Marras ha ritagliato e ricucito questi capi donandogli una nuova vita, che omaggia la vecchia ma guarda al futuro.
Antonio Marras in merito alla scelta di omaggiare la sfilata all’ex calciatore sardo ha dichiarato:
“Ho scelto Gigi Riva perché per me, che non capisco un emerito niente di calcio, rappresenta uno degli ultimi veri eroi. Intanto è uno che ha deciso di vivere in Sardegna, di abitarci a discapito della possibilità di essere ricoperto d’oro dalle squadre più importanti del mondo. Ha deciso nonostante tutto di rimanere a Cagliari. Ha avuto mn’infanzia difficile con una situazione economica familiare non florida. Lui si fa veramente da solo e rimane in realtà quello che è, cioè uno – cosa molto rara da trovare oggi – con il senso del pudore. Gigi Riva è uno che ancora ha una vera timidezza, una vera vergogna di mostrarsi in pubblico”.