
A model presents a creation by Isabel Marant during the 2015 Spring/Summer ready-to-wear collection fashion show, on September 26, 2014 in Paris. AFP PHOTO / PATRICK KOVARIK (Photo credit should read PATRICK KOVARIK/AFP/Getty Images)
Isabel Marant è una delle stiliste più interessanti ed eclettiche della moda contemporanea. La sua sfilata alla Paris Fashion Week per la collezione primavera estate 2015 lo ha dimostrato ancora una volta. La donna raccontata è una viaggiatrice e soprattutto un’amante dell’avventura. Vuole divertirsi in giro per il mondo, conoscere e scoprire nuove culture. Ecco quindi che Isabel Marant porta in scena elementi molto diversi tra loro, un abito che ricorda un saio da monaco e al tempo stesso un kimono. Ci sono le frange, ci sono le conchiglie, ci sono le piume e soprattutto ci sono colori molto naturali.
Molto bello il ritorno del bianco e nero, simbolo di eterna eleganza, ma anche il ruggine e soprattutto l’ecrù. Numerosi i dettagli di lusso e le stampe astratte. Georgina Ortega ha commentato:
“Ho notato un’influenza orientale nei loro disegni. Non è molto evidente, a differenza di precedenti collezioni, ma mantiene ancora freschezza e un senso degli affari che caratterizzano Marant da sempre.”
Molto divertenti anche i richiami all’Antica Grecia: le donne sono delle dee gladiatrici con abiti ridotti, gonne plissé e sandali alla schiava. E poi perché si salta non solo da un’epoca all’altra, ma anche da un emisfero all’altro, ecco arrivare in passerella le gonnelline hawaiane e gli abiti che ricordano le arti marziali.
Ci piace
Bella la commistione di stili che ritrovano senso nella collezione di Isabel Marant che permette alle donne di divertirsi con il look e soprattutto di sentirsi sempre molto diverse, in base all’umore e alla giornata.
Non ci piace
La sensazione che questa collezione non sia per una stagione definita. Superare i confini, non vuol dire però superare anche l’idea di caldo e di freddo. Insomma, così si è un po’ disorientati.