
NEW YORK, NY - APRIL 21: Anna Wintour (L) and Karl Lagerfeld attend the red carpet premiere of the Magnum Ice Cream Film Series during the Tribeca Film Festival at IAC Building on April 21, 2011 in New York City. Created and directed by Lagerfeld and starring Rachel Bilson, the films mark the introduction of globally renowned Magnum ice cream in the United States (Photo by Stephen Lovekin/Getty Images for Magnum Ice Cream)
Una minuzia come un appuntamento che si sovrappone può capitare anche al più organizzato dei manager, ma quando si sovrappongono Karl Lagerfeld e Anna Wintour non è più una roba da poco: rischia di essere uno scontro tra titani di proporzioni inenarrabili.
Il fattaccio è stato notato nelle programmazioni dei grandi eventi della moda del 2015: il 4 Maggio prossimo a Seoul sarà Karl Lagerfeld a portare la Cruise Collection di Chanel in passerella con un grande show che si terrà in una delle costruzioni architettonicamente più celebri della capitale sudcoreana; contemporaneamente, a New York Anna Wintour sarà la padrona di casa del tradizionale Met Galadel Costume Institute della Grande Mela a lei intitolato.
Deng! Avete sentito il gigantesco gong? Karl Lagerfeld contro Anna Wintour? Chanel contro il Met Gala? Sembrerebbe impossibile, invece è vero. La motivazione sta tutta in un piccolo errore di calcolo: Chanel avrebbe dovuto sfilare l’11 Maggio a Seoul, ma con Dior in programma il 9 Maggio a Los Angeles le distanze e il fuso orario non avrebbero permesso agli ospiti di essere presenti a entrambi gli eventi (e ai successivi party). Da qui, l’anticipazione: senza tener conto delle (m)ire di Anna Wintour.
Non c’è stata risposta da parte del direttore di Vogue America che ha delegato ogni commento ai portavoce del Met, i quali però non hanno approfondito la questione. Chanel, da par suo, ha risposto con un comunicato:
Ci siamo impegnati a portare la nostra cruise collection ai nostri clienti coreani e il prossimo 4 maggio era l’unica data disponibile. Chanel si dedica molto al supporto dell’Anna Wintour Costume Institute Benefit quest’anno, come ha sempre fatto. Rispettiamo moltissimo il contributo incredibile di Anna Wintour e del Metropolitan Museum of Art per il mantenimento, l’insegnamento e la celebrazione dell’arte della moda, e siamo molto fieri di sostenere questa importante istituzione.
Basteranno queste poche parole che in fondo non chiedono nemmeno scusa a pianificare una riorganizzazione dei due eventi…. o sarà guerra fredda tra il caschetto più famoso della moda e il Kaiser tedesco?
Via | WWD