
A Pitti Uomo 91, la collezione autunno inverno 2017 2018 di Antony Morato, parla con la natura, nella sua essenza più profonda, irrompe nella vita quotidiana delle città. Le forze primordiali – Terra, Acqua, Aria e Fuoco – sprigionano la loro energia per rompere gabbie e legami, dando all’uomo la possibilità di esprimere se stesso e gridare “#IAMWHOIAM”.
Ispirate alla Piramide degli Elementi (Terra, Acqua, Aria e Fuoco), le collezioni Black, Gold e Silver esprimono ciascuna una propria sostanza, proiettandola nel mondo del Contemporary Fashion e nelle nostre città. Una contrapposizione tra la Terra e l’uomo ispira la collezione Black. Un contrasto che diventa la chiave di un design metropolitano, che mescola lo stile militare con tocchi glamour, come inserti di pelliccia e ricami in filo di lana. Tessuti particolari che sembrano coste di lana e giacche in tessuti operati con rever di raso reinterpretano la giacca informale e lo smoking. Caratterizzate da colori intensi, le grafiche sono spesso scarabocchiate con violenza e ricordano le opere di Basquiat.
Le cromie che spaziano dalle tonalità del blu dell’Acqua dei mari del Nord fino alle sfumature dei grigi tipici degli ambienti glaciali e umidi ispirano la Gold. Dettagli minimal e inserti a contrasto arricchiscono uno stile basato su linee rigorose, in cui le grafiche immateriali, nascono dalla sovrapposizione di elementi urbani e naturali come paesaggi metropolitani, minerali sezionati e intrecci di rami. L’Aria, essenza della Silver Collection, ispira capi che ricordano le tenute dei paracadutisti. I dettagli e i tessuti tecnici acquisiscono una dimensione puramente stilistica, che delinea un contesto sportivo e marcatamente urbano.