
PARIS, FRANCE - MARCH 05: Models walk the runway during the finale of the Louis Vuitton show as part of the Paris Fashion Week Womenswear Fall/Winter 2019/2020 on March 5, 2019 in Paris, France. (Photo by Victor Boyko/Getty Images)
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Di grande effetto la collezione di Louis Vuitton disegnata da Nicolas Ghesquière e presentata alla Paris Fashion Week. Il designer francese ha davvero stupito tutti, perché andato alla ricerca di individualità dimostrando ancora una volta che maison ha sempre da offrire qualcosa di nuovo. Per l’autunno-inverno 2019-2020, Ghesquières propone la sua visione di una moda plurale, che va contro la standardizzazione degli stili.
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Per dare forma a questa idea, lo stilista ha scelto di ricostruire il Centre Pompidou nella Cour Carrée du Louvre. In molti si sono chiesti il perché? Il Louvre rimane il museo più famoso del mondo e uno spazio simbolico della cultura francese. Riprodurre le pareti di un museo di arte contemporanea significa aprire un dialogo sulla trasmissione culturale. Ed è proprio questo lo specchio della sua sfilata, caratterizzata da tagli anni 80 mixata con abiti quasi futuristici.
Giacche trapuntate, tartan giallo, arancio e marrone, accessori in latex e metallici, bandane in pelle nera o a quadretti adornano la testa di alcune modelle, tre nuovi modelli di borse: la Damier Colors Mini Luggage BB, una mini bag a quadretti multicolore e l’ LV Arch, il cui taglio classico la rende immortale.