
MILAN, ITALY - JANUARY 14: (EDITORS NOTE: Image has been desaturated.) Designer Giorgio Armani acknowledges the applause of the public after the Emporio Armani show during Milan Men's Fashion Week Fall/Winter 2017/18 on January 14, 2017 in Milan, Italy. (Photo by Vittorio Zunino Celotto/Getty Images)
Giorgio Armani sta lottando con Milano e con l’Italia contro il coronavirus. Il maestro, dopo una generosa donazione, ha comunicato la conversione di tutti i propri stabilimenti produttivi italiani nella produzione di camici monouso destinati alla protezione individuale degli operatori sanitari impegnati a fronteggiare la pandemia. Sono ben quattro aziende e si trovano a Trento, Carré, Matelica e Settimo.
Lo stilista dopo la donazione per la Protezione Civile e gli ospedali Luigi Sacco, San Raffaele, Istituto dei Tumori di Milano e dello Spallanzani di Roma, aveva deciso proprio settimana scorsa di dare il suo contributo anche all’ospedale di Bergamo, a quello di Piacenza e a quello della Versilia, arrivando così a una donazione complessiva di 2 milioni di euro. Decisamente un gesto di grande solidarietà e ricordiamo che a Milano è stato il primo a chiudere i suoi negozi.
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Molta generosità anche dalla Fondazione Valentino Garavani e Giancarlo Giammetti, che ha deciso di devolvere un milione di euro per sostenere la lotta al coronavirus. In particolare, la donazione andrà a beneficio del Columbus covid 2 hospital di Roma.