Viaggia gratis, con il nuovo bonus vacanze non spendi un euro - fashionblog.it
L’incentivo del programma Estate per le vacanze 2025: i requisiti per il bonus Inps, scadenze, modalità e chi può accedere al ripescaggio.
Il programma Estate Inpsieme senior 2025, promosso dall’Inps, mette a disposizione un bonus vacanze che può raggiungere i 1.400 euro, destinato a pensionati della Pubblica Amministrazione e ad altri soggetti tutelati. L’obiettivo è garantire soggiorni organizzati tra luglio e ottobre, favorendo inclusione, benessere fisico e relazionale, in particolare per chi ha un ISEE medio-basso o vive in condizioni di fragilità. L’iniziativa si inserisce in un quadro più ampio di politiche sociali per la terza età e include anche i familiari conviventi con disabilità, con un sostegno modulato in base al reddito.
A chi è rivolto il bonus vacanze e come si può utilizzare
Il contributo è destinato ai pensionati iscritti alla Gestione unitaria o provenienti dall’ex fondo Ipost, con almeno dodici mesi di pensione certificata al momento della domanda. Rientrano tra i beneficiari anche coniuge e figli disabili conviventi, a patto che risultino inclusi nell’ISEE familiare. Il bonus copre una parte rilevante – o l’intero costo – di pacchetti turistici completi, che devono essere prenotati tramite tour operator o agenzie autorizzate. Sono esclusi i soggiorni acquistati su piattaforme digitali o organizzati in autonomia.
Il viaggio deve includere pensione completa, trasporti, attività previste dal programma e coperture assicurative. Non è possibile scorporare i servizi: l’intero pacchetto deve essere documentato e intestato al beneficiario. I contributi variano in base all’ISEE e possono arrivare a coprire fino al 100% delle spese per redditi bassi. Si parla di un massimale di 800 euro per una settimana e di 1.400 euro per quindici giorni. Le mete possono essere nazionali o internazionali, comprese le crociere.
Documentazione, ripescaggi e scadenze da non perdere
Chi non è risultato vincitore nella prima graduatoria ha una seconda possibilità: dal 12 giugno, è attiva una finestra di ripescaggio per subentrare in caso di rinunce. I candidati ammessi in questa seconda fase devono caricare la documentazione completa entro il 26 giugno. Chi non rispetta questo termine perde il diritto al contributo.
Il pagamento avviene in due fasi distinte. Un anticipo del 20% viene erogato entro il 17 luglio per i vincitori iniziali e entro il 31 luglio per i ripescati. Il saldo dell’80% sarà versato entro il 27 novembre 2025 se le ricevute sono caricate entro il 28 ottobre, oppure entro il 17 febbraio 2026 se la documentazione arriva entro il 13 novembre.
I documenti richiesti devono riportare data di emissione, partita IVA del fornitore, nominativi dei partecipanti e descrizione dettagliata dei servizi acquistati. Non verranno accettate ricevute generiche o incomplete. La verifica dello stato della domanda e delle graduatorie è disponibile sul sito inps.it, con accesso tramite Spid, Cie o Cns.
Per molti pensionati questo bonus non rappresenta solo un aiuto economico, ma un’occasione concreta per viaggiare in sicurezza, riscoprire la socialità e accedere a un’esperienza strutturata, pensata per chi ha più bisogno di tempo di qualità.