Allarme per questi cioccolatini: ecco cosa fare - www.fashionblog.it
Se hai questi cioccolatini in casa, non consumarli. Si tratta di un lotto che sta per essere ritirato da diverse catene di supermercati e negozi. Vediamo di cosa si tratta.
Si tratta di alcuni cioccolatini che possono contenere una sostanza nociva. Ecco quali sono i motivi del richiamo e del ritiro dei lotti presi in considerazione e cosa fare se li si ha in casa o li si è consumati per sbaglio.
Una situazione che sta mettendo in agitazione molte famiglie, ma non si deve creare panico o allarmismi. Basta seguire i consigli e le direttive del Ministero per capire cosa fare.
Allarme alimentare per alcuni cioccolatini
Quante volte abbiamo sentito parlare di lotti di pasta o di altri prodotti che vengono ritirati dal commercio o dagli scaffali dei supermercati, per ordine del Ministero della Salute, per una serie di motivazioni, che vengono spesso anche precisate nell’ordinanza stessa, in modo da fare chiarezza anche con i cittadini.
Anche adesso siamo davanti al ritiro di alcune specifici cioccolatini, che contengono una sostanza nociva al loro interno. Ma perché questo alimento è stato ritirato? Come dicevamo all’inizio, ad annunciarlo è stato il Ministero della salute.
Si tratta di alcuni lotti che al loro interno hanno un potenziale rischio chimico per la salute dell’uomo, a causa della salmonella. Il Ministero della salute ha pubblicato il richiamo sul suo sito, nell’apposita sezione, ma è necessario spiegare nel dettaglio ai cittadini che cosa è successo. Sono 12 lotti di tartufi dolci che sono venduti con i marchi Sal de Ibiza, Viani e Antica Torroneria Piemontese: essi sono stati richiamati dal mercato per la presunta presenza di salmonella al loro interno.
Il richiamo, che è partito dell’azienda Golosità dal 1885 Srl che ha sede in provincia di Cuneo, è stato pubblicato sul sito del ministero della Salute. Cosa fare, allora, se si hanno questi cioccolatini in casa?
Ecco alcuni lotti
Innanzitutto guardare il lotto di provenienza se è fra quelli indicati nel richiamo del Ministero.
Alcuni di questi sono:
- Tartufo dolce al Flor de Sal e Caramello Sal de Ibiza, venduto in pezzi da 14 grammi, appartenente al lotto L515-5 con scadenza 30/04/2026;
- Tartufino e tartufo dolce al caramello e nocciole salate Antica Torroneria Piemontese, venduto in pezzi da 7 grammi e 14 grammi, appartenente ai lotti numero L519-4 con scadenza 30/05/2026;
- Tartufo dolce al caramello e nocciole salate, con incarto anonimo lotto L 522-1 con scadenza 30/06/2026.
Per conoscere nel dettaglio tutti i lotti indicati, vi invitiamo a consultare l’apposita sezione del sito del Ministero della salute. Se si hanno fra i lotto indicati, l’avvertenza è quella di riportarli subito al punto vendita dove li si è acquistati.