Attenzione al sole estivo o ti escono queste macchioline ovunque e non vanno più via

Chi soffre di rosacea deve proteggersi dal sole con solari specifici, senza ingredienti irritanti. Scopri le migliori creme SPF per pelli sensibili e come usarle correttamente.

Chi soffre di rosacea sa quanto sia importante proteggere la pelle dal sole, specialmente in estate. I raggi UV, più intensi durante i mesi caldi, possono provocare riacutizzazioni improvvise, con rossori evidenti, bruciori, pustole e capillari dilatati. Anche se la protezione solare andrebbe applicata ogni giorno dell’anno, in caso di rosacea scegliere un prodotto adatto diventa essenziale. Alcuni solari, infatti, contengono sostanze che irritano ulteriormente una cute già reattiva, peggiorando la condizione.

L’industria cosmetica ha risposto a questa esigenza con formulazioni specifiche, pensate per offrire un’elevata protezione senza compromettere l’equilibrio cutaneo. In questa guida vedremo come individuare i filtri più adatti, quali ingredienti evitare e quali prodotti si sono dimostrati più efficaci per chi presenta rosacea o couperose.

Come riconoscere una protezione solare adatta alla pelle con rosacea

Scegliere una crema solare per la rosacea richiede attenzione a composizione, texture e tipo di filtro. I dermatologi consigliano innanzitutto l’utilizzo di filtri fisici (come ossido di zinco e biossido di titanio), che riflettono i raggi UV senza penetrare nella pelle. Questi sono meno irritanti rispetto ai filtri chimici, soprattutto in soggetti predisposti a reazioni infiammatorie.

Va evitata qualsiasi formulazione che contenga alcol denaturato, profumi sintetici, oli essenziali, retinoidi o acido salicilico. Questi componenti, anche se tollerati da molte pelli sane, possono aggravare una pelle con rosacea, provocando bruciori o peggiorando l’arrossamento.

Meglio preferire solari con ingredienti lenitivi, come niacinamide, estratti di avena, alghe rosse o madecassoside, utili per calmare la cute e ridurre la reattività. Le formulazioni più adatte sono in genere creme o fluidi leggeri, non comedogenici e privi di sostanze occlusive.

Non tutti i solari con SPF elevato sono sicuri per la rosacea. È fondamentale leggere le etichette e puntare su prodotti clinicamente testati su pelli sensibili, anche se questo richiede qualche minuto in più al momento dell’acquisto. Tra i prodotti migliori attualmente in commercio, si distinguono:

Rosacure Ultra SPF 50+: texture leggera e attivi lenitivi, ottima per uso quotidiano.  Avène Antirougeurs Rosamed SPF 50+: a base di acqua termale, decongestionante e protettiva. Heliocare 360° A-R Emulsione SPF 50+: con pigmenti verdi per neutralizzare i rossori.  SVR Sensifine AR Crème SPF 50+: priva di profumi, contiene niacinamide ed è studiata per pelli couperosiche. Paula’s Choice CALM SPF 30: completamente minerale, con ceramidi e glicerina per rafforzare la barriera cutanea.

Quando applicare la protezione e perché è fondamentale anche in città

La fotoprotezione, in presenza di rosacea, deve diventare parte della routine quotidiana, anche senza esposizione diretta al sole. Questo perché i raggi UV attraversano nuvole, vetri e ombrelloni, raggiungendo comunque la cute. Applicare la crema solare va fatto ogni mattina, almeno 30 minuti prima di uscire di casa, e deve essere rinnovata ogni due ore se si resta all’aperto o in caso di sudorazione intensa.

Le formulazioni spray o in stick, per quanto comode, andrebbero evitate: spesso contengono alcol o gas propellenti che irritano la pelle sensibile. Meglio optare per una crema fluida, da stendere con delicatezza, senza sfregamenti. Anche in ambienti chiusi ma ben illuminati, come uffici con grandi finestre o auto, la protezione resta importante.

Integrare un buon SPF con una skincare minimale, basata su detergenti delicati, pochi prodotti e attivi lenitivi, aiuta a contenere i sintomi della rosacea nel tempo. Un approccio corretto, costante e mirato, permette di tenere sotto controllo flare-up, arrossamenti e fastidi cutanei legati alla stagione estiva.