
Dieta lampo, come perdere fino a 5 kg in 10 giorni - fashionblog.it
La Dieta Turbo promette una perdita rapida di peso agendo su metabolismo e squilibri interni. Ecco i tre programmi previsti e come scegliere quello giusto.
Con l’inizio dell’estate, tornano le strategie per perdere peso in tempi brevi. Tra le più discusse c’è la Dieta Turbo, elaborata dalla nutrizionista americana Haylie Pomroy, già nota a Hollywood per il suo lavoro con celebrità e atleti. Il programma promette di far perdere fino a 5 kg in 10 giorni, puntando non sulla riduzione delle calorie, ma sulla riattivazione del metabolismo attraverso cibo, erbe e infusi ad azione mirata. Il principio è semplice: il corpo tende naturalmente a stare in forma, ma quando ciò non accade è perché qualcosa – a livello digestivo, ormonale o infiammatorio – sta bloccando il processo.
I tre programmi: infiammazione, digestione e squilibri ormonali
La Dieta Turbo si articola in tre percorsi distinti, ognuno dedicato a un blocco metabolico specifico. Si tratta di cicli brevi, dai 3 ai 10 giorni, con obiettivi e alimenti calibrati in base al problema.
Turbo-I, pensato per contrastare infiammazione e gonfiore, prevede 3 giorni di alimentazione antinfiammatoria. In questa fase si lavora sulla ritenzione, migliorando la risposta immunitaria e riducendo cellulite e pesantezza. Il calo stimato è di circa 1,5 kg.

Turbo-D agisce sul sistema digestivo: dura 5 giorni e mira a sbloccare il metabolismo nei soggetti che accumulano grasso nella parte superiore del corpo. Il miglioramento della funzione digestiva consente una perdita fino a 2,5 kg, agendo soprattutto su gonfiore addominale e pancia.
Turbo-O è il programma più lungo e complesso: 10 giorni per regolare squilibri ormonali, aumentare energia e ridefinire il corpo, in particolare in zone come schiena, ginocchia e interno coscia. È consigliato in caso di sbalzi di umore, fame irregolare o stanchezza cronica. L’obiettivo è recuperare il controllo metabolico completo con una perdita fino a 5 kg.
Alimenti termogenici e strategie per un metabolismo più attivo
Alla base del metodo ci sono alimenti ad alta azione termogenica, che stimolano il metabolismo e spingono l’organismo a bruciare energia. Spezie come zenzero e peperoncino, infusi naturali, erbe drenanti e alimenti ricchi di antiossidanti sono elementi centrali di ogni piano.
Secondo Pomroy, non si tratta di tagliare calorie, ma di riprogrammare il corpo attraverso il cibo, sostenendo gli organi che regolano peso ed energia. Ogni programma prevede combinazioni precise e tempistiche rigorose, studiate per attivare specifici meccanismi biologici.
È importante ricordare che, prima di iniziare, è sempre opportuno rivolgersi a un nutrizionista o dietologo, soprattutto in presenza di patologie o condizioni particolari. Anche se il metodo si presenta come naturale, le sue azioni possono interferire con altri trattamenti o alimentazioni già in corso.
La Dieta Turbo si distingue da altri regimi “lampo” per la sua impostazione scientifica, che punta a sbloccare il metabolismo agendo sulla causa, non sul sintomo. Una soluzione per chi vuole risultati rapidi ma non improvvisati, sempre nel rispetto dell’equilibrio del proprio organismo.