
Saldi estivi 2025, attenti alle truffe - fashionblog.it
Con l’inizio dei saldi estivi 2025 in tutte le regioni italiane, aumentano acquisti e rischi di truffe: ecco le date, le regole e gli errori da evitare, soprattutto online.
Con l’avvio ufficiale dei saldi estivi 2025, partiti il 5 luglio nella maggior parte delle regioni italiane, si riaccende l’interesse dei consumatori per le promozioni stagionali. Secondo i dati più recenti, sei italiani su dieci intendono approfittare delle offerte, per una spesa complessiva stimata in oltre 3 miliardi di euro. Le promozioni dureranno in media sessanta giorni, con alcune eccezioni regionali. In Trentino-Alto Adige, ad esempio, i saldi inizieranno il 16 luglio con una doppia finestra a seconda dei comuni.
Il budget medio dichiarato dai consumatori si attesta attorno ai 218 euro a persona, anche se per chi non ha un’occupazione stabile il valore scende a circa 136 euro. Il periodo si conferma quindi tra i più rilevanti per il commercio, ma non mancano i rischi legati a sconti ingannevoli, prodotti fuori stagione e vendite online poco trasparenti.
Date, regioni e regole: come cambiano i saldi da nord a sud
Il calendario dei saldi 2025 è stato definito dalle singole regioni, con partenza uniforme il 5 luglio per quasi tutto il Paese. Solo il Trentino-Alto Adige prevede una deroga: i commercianti potranno scegliere due periodi alternativi, dal 16 luglio al 13 agosto oppure dal 22 agosto al 19 settembre, a seconda dell’area.
In Lazio, le offerte dureranno sei settimane, mentre in regioni come Sicilia e Friuli-Venezia Giulia si potrà acquistare con sconti fino a metà settembre. Le date precise sono disponibili sui portali regionali del commercio.

Le norme in vigore prevedono l’obbligo per gli esercenti di esporre in modo chiaro il prezzo originale, quello scontato e la percentuale di ribasso. I prodotti devono essere stagionali, quindi coerenti con la merce normalmente in vendita nei mesi estivi. Non è ammesso smaltire fondi di magazzino o merce invenduta di anni precedenti camuffandola come promozione.
Il cliente ha diritto alla conformità del prodotto: se il capo è difettoso o non corrisponde a quanto dichiarato, il negoziante deve procedere con la riparazione, sostituzione o rimborso. Il cambio per taglia o gusto resta invece una facoltà del venditore, non un obbligo.
Attenzione anche alla modalità di pagamento: i negozi devono accettare sia contanti che carte, e il consumatore ha sempre diritto a uno scontrino valido, necessario in caso di contestazioni.
Rischi digitali e falsi sconti: come difendersi durante gli acquisti online
Nel 2025 gli acquisti su internet crescono ancora, soprattutto tra chi cerca comodità e ampia scelta. Ma i saldi online nascondono trappole sempre più raffinate, spesso difficili da riconoscere. Il Movimento Difesa del Cittadino lancia un avvertimento chiaro: servono controlli accurati, soprattutto su siti poco noti o troppo convenienti.
Uno dei problemi più frequenti riguarda prezzi gonfiati prima dei saldi, con finte percentuali di sconto. Le foto, a volte, non corrispondono al prodotto reale, e le informazioni incomplete sul venditore rendono difficile fare reclami.
È fondamentale verificare la partita IVA, il nome dell’azienda e la sede legale, dati che devono comparire nella pagina dei contatti. In assenza di queste informazioni, è meglio evitare l’acquisto. Chi vende online è comunque tenuto a fornire assistenza post-vendita, con possibilità di rimborso o sostituzione in caso di problemi.
Il diritto di recesso resta valido anche nei saldi: entro 14 giorni dalla ricezione del pacco, l’acquirente può restituire il prodotto senza fornire motivazioni, a patto che sia integro.
Controllare le recensioni, evitare pagamenti su circuiti non tracciabili e non fidarsi di sconti eccessivi sono le altre regole di base per muoversi in sicurezza tra le vetrine virtuali.
In un periodo in cui le occasioni reali convivono con pratiche scorrette, la differenza tra un acquisto intelligente e una truffa sta spesso nei dettagli. Restare informati resta l’unico modo per risparmiare davvero senza brutte sorprese.