
Estate creativa a prova di bambino, sottobicchieri fai-da-te - fashionblog.it
Con pochi materiali e un po’ di manualità, i sottobicchieri in juta trasformano la tavola estiva in uno spazio caldo e sostenibile. Ecco come realizzarli e personalizzarli con stile.
Con l’arrivo dei mesi caldi cresce il desiderio di rendere la tavola più curata e personale, senza ricorrere a spese eccessive. Uno dei trend dell’estate è il ritorno al fatto a mano, con oggetti semplici ma carichi di significato. Tra le idee più originali e alla portata di tutti spiccano i sottobicchieri fai-da-te in juta, perfetti per chi ama materiali naturali, tonalità neutre e uno stile che combina rustico e chic. Facili da realizzare e altamente personalizzabili, questi piccoli accessori diventano protagonisti silenziosi della mise en place, aggiungendo calore e coerenza visiva alla tavola.
Perché scegliere la juta: il fascino semplice della fibra naturale
La juta è una delle fibre naturali più utilizzate nel mondo per l’artigianato domestico. Si ottiene da piante tropicali ed è completamente biodegradabile, resistente al calore e durevole nel tempo. Il suo aspetto grezzo e la texture ruvida la rendono perfetta per chi cerca un effetto materico ma elegante, lontano da plastiche e materiali industriali. I sottobicchieri in juta si integrano bene in tavole estive all’aperto, tra fiori secchi, ceramiche color pastello e posate in legno. Ma sanno farsi notare anche in interni più curati, dove diventano un dettaglio decorativo coerente con scelte estetiche minimal o boho.

La juta non è solo un materiale: è una dichiarazione di stile e di attenzione all’ambiente. Scegliere questa fibra significa ridurre l’uso di componenti sintetici e investire su prodotti che durano, si lavano facilmente e che, se gettati, non inquinano. Non a caso, sono sempre di più le case e le botteghe che puntano su questo tipo di soluzioni. E realizzare un set di sottobicchieri in autonomia può essere anche un momento creativo rilassante, da condividere con i più piccoli o con amici.
Come realizzarli a casa: pochi strumenti e tanta fantasia
Per cominciare, bastano un cordoncino di juta, una pistola a colla a caldo, forbici e un piano su cui lavorare. Si parte arrotolando la corda su se stessa, a spirale, fermando ogni giro con piccoli punti di colla. Si continua fino a raggiungere il diametro desiderato (in genere tra 8 e 10 cm), poi si taglia l’eccesso e si fissa bene l’estremità.
Il bello arriva dopo: si può personalizzare ogni pezzo. Un nastro di pizzo lungo il bordo rende il risultato più romantico, qualche conchiglia incollata suggerisce un’atmosfera marina, un filo di vernice acrilica color pastello aggiunge un tocco moderno. Alcuni scelgono forme alternative al classico tondo: cuori, foglie, fiori, persino piccoli animali stilizzati. L’effetto è quello di un oggetto decorativo ma funzionale, che protegge la superficie e allo stesso tempo arreda con discrezione.
Chi ha più manualità può anche sperimentare con timbri, stencil o inserti in tessuto. E una volta terminati, i sottobicchieri diventano perfetti anche come regalo fatto a mano, per cene tra amici o come segnaposto personalizzato durante una festa estiva.