
Non indossare mai durante i viaggi queste scarpe - fashionblog.it
Secondo l’influencer Pollyann, indossare sandali in aereo è un errore comune che può mettere a rischio igiene, sicurezza e comfort durante il volo.
Nel periodo estivo, milioni di viaggiatori affollano aeroporti e imbarchi, pronti a raggiungere mete vacanziere. In mezzo a biglietti, valigie e controlli, c’è un dettaglio che molti ignorano: le scarpe scelte per il viaggio. Eppure, come segnala Pollyann, nota esperta di viaggi seguita su Instagram come @travelwithpalma, questo aspetto può influenzare l’esperienza in volo più di quanto si creda. In un video diventato virale, l’influencer invita i passeggeri a non indossare sandali sull’aereo, consigliando al loro posto scarpe chiuse, preferibilmente da ginnastica.
Il motivo non è solo estetico, ma pratico. Le scarpe aperte possono rivelarsi inadeguate in diverse situazioni a bordo, dal punto di vista igienico, funzionale e persino in caso di emergenze. Il consiglio è quindi chiaro: meglio prevenire che… ritrovarsi a camminare scalzi in un bagno d’aereo.
Sandali e volo: una combinazione da evitare per ragioni concrete
Chi ha già preso un volo medio o lungo lo sa: gli imprevisti a bordo non sono rari. Basta un ritardo, un atterraggio turbolento, o un’emergenza per cambiare completamente il clima della cabina. E proprio in quei momenti, indossare le scarpe sbagliate può diventare un problema serio. I sandali, oltre a lasciare il piede scoperto, non offrono protezione da superfici taglienti, oggetti roventi o urti improvvisi.

“Saltate i sandali quando volate – sul serio”, ha dichiarato Pollyann nel suo post. “Indossate delle scarpe da ginnastica!”. Parole che hanno attirato l’attenzione di migliaia di follower, molti dei quali hanno ammesso di non aver mai riflettuto davvero su questo aspetto.
Un altro punto critico riguarda i servizi igienici degli aerei. Spesso, soprattutto dopo alcune ore di volo, i bagni possono presentare pavimenti bagnati, con liquidi di origine incerta. Muoversi quasi scalzi o con scarpe aperte aumenta il rischio di entrare in contatto diretto con superfici sporche, cosa da evitare in un ambiente chiuso e condiviso.
Infine, c’è la questione della comodità personale. Se durante il volo si decide di togliere le scarpe per rilassarsi, farlo con dei sandali significa rimanere completamente scoperti. Al contrario, le sneakers leggere o slip-on possono essere facilmente rimosse e rimesse, mantenendo una barriera protettiva tra il piede e il pavimento.
Cosa consigliano le autorità e perché ascoltarle conviene
Le osservazioni dell’influencer trovano riscontro anche nelle linee guida ufficiali di alcuni aeroporti e autorità del settore. L’aeroporto di London Luton, ad esempio, raccomanda scarpe basse, chiuse e comode. Sul sito si legge che i passeggeri dovrebbero portare con sé anche dei calzini se hanno intenzione di togliersi le scarpe, sconsigliando in modo esplicito di camminare scalzi nella cabina.
Più severo il parere della Federal Aviation Administration (FAA) americana, che consiglia ai passeggeri un abbigliamento “sensato” e adatto ad affrontare anche situazioni d’urgenza. Tra le raccomandazioni, spiccano le calzature resistenti, possibilmente in tela o pelle, con suola stabile e senza tacco alto: modelli adatti a evacuazioni rapide o superfici danneggiate.
In conclusione, al momento di preparare la valigia per le vacanze, sarebbe utile ripensare le proprie scelte anche in fatto di scarpe. Un paio di sneakers traspiranti, ben aderenti ma leggere, non solo garantiscono comfort e praticità, ma offrono anche maggiore sicurezza in caso di necessità. I sandali, per quanto comodi o alla moda, possono aspettare l’arrivo a destinazione.