
Scatta il Bonus Single 2025, soldi a pioggia per chi vive da solo-fashionblog.it
Se una persona vive da sola, può ottenere una serie di bonus: ecco quali sono e i requisiti per poterli avere.
Viviamo una vita fatta di scelte e spesso sono dettate da circostanze varie, tra cui Università o lavoro. Vivere soli può, in realtà, essere un desiderio profondo di staccarsi dalla famiglia e avere una propria autonomia.
Se si studia all’Università, magari non si è trovato un posto con altri studenti e che sia vicino all’Ateneo, per cui si va a vivere per conto proprio. Si può trovare lavoro lontano da casa e quindi decidere di vivere soli. Le ragioni sono davvero numerose, ma la buona notizia è che per chi vive solo, ci sono degli interessanti incentivi a supporto, in base a determinate casistiche.
Diamo uno sguardo, dunque, ai vari bonus che il 2025 riserva a coloro che necessitano di sostegno.
Bonus 2025, tutti gli incentivi a disposizione per chi vive da solo
Poniamo il caso che tu sia un lavoratore dipendente che vive solo. La tua azienda può decidere di concederti un fringe benefit fino a 1.000 euro, esentasse.

Puoi usare questo bonus per pagare affitto, bollette o mutuo, se si tratta della tua prima casa. Nel caso in cui tu abbia figli, l’azienda può concederti fino a 2000 euro.
Se trovi un lavoro a tempo indeterminato che comporta il tuo trasferimento a un minimo di 100 km da casa, e il tuo reddito annuale è inferiore a 35 mila euro, puoi avere un rimborso esentasse che può toccare 5 mila euro per le spese di affitto o anche per la manutenzione dell’appartamento.
Se ci si trasferisce in un’altra città per lavoro, ad almeno 100 km, sono disponibili detrazioni per tre anni. Nello specifico, per chi incassa una cifra al di sotto di 15.493 euro, la detrazione è di 991.60 euro, se invece lo stipendio annuo si aggira tra 15.493 € e 30.987 €, la detrazione sarà di 495.80 euro.
Esistono detrazioni per l’affitto, per coloro che hanno un’età compresa tra 20 e 31 anni, nel caso in cui vivano soli e il loro reddito sia inferiore a 15.493 euro. La detrazione è del 20% sull’affitto.
Gli studenti universitari che vivono a oltre 100 km da casa possono ottenere una detrazione fiscale pari al 19% sulle spese d’affitto. Un totale di oltre 2000 euro annui. Nel caso in cui si abbia un’età inferiore a 36 anni e l’ISEE sotto 40 mila euro, si può ottenere un mutuo garantito dallo Stato fino all’80%.
E ancora, per chi vive solo, se over 59 anni o disabile, si può ottenere l’Assegno di Inclusione. Per coloro che hanno tra 18 e 59 anni si può invece aderire al Supporto Formazione Lavoro, e avere 500 euro al mese, prendendo parte a corsi o formazione finalizzata a reintrodurti nel mondo lavorativo.
In tutti questi casi ci si può informare in un CAF/patronato, e verificare l’ISEE per capire a quale incentivo si può avere diritto.