
Tutti i bonus e gli aiuti per le famiglie da poter richiedere a settembre - Fashionblog.it
Una lunga serie di sostegni sono stati approvati per dare un aiuto concreto alle famiglie italiane: chi potrà fare domanda.
Il Governo italiano ha varato un pacchetto articolato di sostegni economici e sociali dedicati a famiglie e studenti, con decorrenza a partire da settembre 2025.
L’iniziativa mira a rafforzare il diritto allo studio, ridurre i costi quotidiani e promuovere una maggiore inclusione sociale. Ecco una panoramica aggiornata e dettagliata delle principali misure di supporto attive nel 2025, comprensive di requisiti, destinatari e modalità di accesso.
Sostegni per l’istruzione: dai libri alle borse di studio
Tra le iniziative di maggiore rilevanza spicca il Bonus Scuola 2025-2026, noto anche come Voucher Libri, con uno stanziamento di 136 milioni di euro da parte del Ministero dell’Istruzione. Questo contributo consente a studenti delle scuole dell’obbligo e delle scuole secondarie di secondo grado, appartenenti a famiglie a basso reddito, di ricevere gratuitamente o a costi ridotti i libri di testo. La gestione e i criteri di erogazione sono delegati alle singole Regioni, che definiscono importi e modalità operative.
Per gli studenti universitari, il Ministero dell’Università ha incrementato le borse di studio 2025-2026, con importi che variano da un minimo di 2.800 euro fino a un massimo di 8.000 euro, modulati in base alla situazione economica e al merito accademico. La gestione di questi fondi è affidata agli Enti regionali per il diritto allo studio, che valutano i requisiti ISEE e la carriera universitaria degli studenti.
Inoltre, è stato confermato il Bonus Spese Extrascolastiche da 500 euro, destinato a finanziare attività sportive, artistiche e ricreative per bambini e ragazzi tra i 6 e i 14 anni con ISEE fino a 15.000 euro, per favorire l’inclusione sociale attraverso il tempo libero. Le Regioni italiane mantengono autonomia nell’attivazione di bonus sportivi locali. Ad esempio, la Campania ha introdotto il Voucher Sportivo Minori da 400 euro per ragazzi tra 6 e 15 anni, mentre Roma Capitale propone un bonus dedicato alle attività sportive giovanili.
Sul fronte culturale, dal 2024 il tradizionale Bonus Cultura 18app è stato sostituito da due contributi cumulabili: la Carta della Cultura Giovani, che assegna 500 euro agli diciottenni con ISEE inferiore a 35.000 euro, e la Carta del Merito, rivolta a diplomati con votazione di 100/100 entro i 19 anni. La richiesta deve essere effettuata entro il 30 giugno 2025 tramite il portale ufficiale del Ministero della Cultura.

Per gli studenti universitari che vivono lontano dalla propria residenza, è stato stanziato un fondo straordinario di 9,5 milioni di euro per il Bonus Affitto 2025, riservato a chi presenta un ISEE inferiore a 20.000 euro. I criteri dettagliati sono definiti annualmente dal Ministero competente. Le famiglie dei dipendenti e pensionati della Pubblica Amministrazione possono usufruire del Bonus Centri Estivi INPS, un contributo fino a 400 euro per figlio tra i 3 e i 14 anni, volto a sostenere la partecipazione ai centri estivi diurni.
Per le mamme lavoratrici, il 2025 introduce un cambiamento sostanziale nel Bonus Mamme: abbandonato l’esonero contributivo, si passa a un contributo diretto di 480 euro annuali, erogato in un’unica soluzione a dicembre. Possono accedervi lavoratrici dipendenti (escluse le domestiche) e autonome con almeno due figli e un reddito da lavoro inferiore a 40.000 euro. La Carta “Dedicata a Te” (Social Card) offre un contributo di 500 euro alle famiglie in difficoltà, utilizzabile per carburante, trasporti pubblici e beni di prima necessità. L’assegnazione avviene automaticamente dall’INPS in collaborazione con i Comuni, senza necessità di presentare domanda.
L’Assegno Unico per i Figli rimane una misura cardine, erogata a tutte le famiglie con figli a carico, modulata in base all’ISEE. Per il 2025, gli importi mensili variano da un minimo di 57,5 euro (per ISEE non presentato o superiore a 45.824,71 euro) a oltre 200 euro per figlio minorenne con ISEE inferiore a 17.227,33 euro. Per i figli maggiorenni fino a 21 anni, la cifra oscilla tra 28,8 e 100 euro al mese. Il pagamento è automatico per chi ha già diritto, ma è necessario aggiornare l’ISEE ogni anno per ricevere l’importo corretto.
È inoltre previsto un Bonus Gite Scolastiche da 150 euro, un contributo una tantum per studenti che partecipano a viaggi di istruzione e gite scolastiche, i cui dettagli saranno comunicati prossimamente dai Ministeri competenti. Infine, restano in vigore le detrazioni fiscali per le spese scolastiche 2025, che consentono di detrarre il 19% delle spese sostenute fino a un massimo di 1.000 euro per ogni figlio a carico, senza obbligo di presentare l’ISEE. Le spese ammesse includono iscrizione, mensilità scolastiche e servizi connessi alla frequenza.