
I 5 cibi che le donne coreane usano per una pelle perfetta - Fashionblog.it
Qual è il segreto delle donne coreane? Per una pelle perfetta esistono 5 cibi che non possono mancare sulla tua tavola.
La pelle di velluto e la silhouette snella delle donne coreane continuano a suscitare ammirazione e curiosità nel mondo. Dietro questo aspetto luminoso e in forma c’è un insieme di abitudini alimentari radicate nella cultura coreana, che vanno ben oltre la celebre skincare.
Secondo le ultime statistiche OCSE, la Corea del Sud registra un tasso di obesità di appena il 5%, una percentuale nettamente inferiore rispetto a molti Paesi occidentali, come gli Stati Uniti dove si arriva al 40%. Questo risultato si deve in gran parte alle scelte alimentari quotidiane che, oltre a promuovere il benessere generale, influenzano positivamente anche la salute della pelle.
L’importanza dei cibi fermentati nella dieta coreana
I cibi fermentati rappresentano la base dell’alimentazione coreana, con il kimchi in prima linea. Questo piatto tradizionale, a base di cavolo fermentato e spezie, è ricco di probiotici, fibre e vitamine. Questi componenti favoriscono una flora intestinale equilibrata, migliorano la digestione e hanno un effetto antinfiammatorio e antiossidante. Numerosi studi hanno dimostrato che il consumo regolare di kimchi contribuisce anche a migliorare il metabolismo dei grassi, facilitando il controllo del peso corporeo. Non sorprende quindi che il kimchi sia riconosciuto come uno degli alimenti più salutari al mondo.
Un altro elemento fondamentale è il tè d’orzo, chiamato Boricha, consumato abitualmente dalle donne coreane. Preparato con orzo tostato, questo tè ha un sapore delicato che ricorda le nocciole e le noci ed è apprezzato per le sue proprietà benefiche: aiuta a regolare la glicemia, abbassa il colesterolo e favorisce la perdita di peso grazie al suo effetto saziante. Spesso il Boricha viene bevuto al posto dell’acqua durante tutta la giornata, contribuendo così a mantenere l’organismo idratato e in equilibrio.
Un’altra bevanda tipica è l’acqua di riso fermentata, nota come Sikhye. Se in Occidente l’acqua di riso viene utilizzata soprattutto per la cura di capelli e pelle, in Corea è una bevanda rinfrescante consumata soprattutto nei mesi estivi ma reperibile tutto l’anno. Preparata facendo fermentare malto d’orzo e riso, la Sikhye è apprezzata non solo per il suo gusto dolce e leggermente alcolico, ma anche per le sue proprietà digestive e il potere saziante che supporta il controllo del peso. In Corea, questa bevanda è disponibile anche in versione pronta all’uso, mentre sempre più negozi specializzati la offrono anche in Italia.

Le donne coreane adottano inoltre due regole fondamentali durante i pasti: mangiare lentamente e utilizzare le bacchette. Questi comportamenti rallentano il ritmo alimentare, favorendo una digestione più lenta e una maggiore sensazione di sazietà. Questa pratica si sposa con l’abitudine di interrompere il pasto prima di arrivare a sentirsi completamente pieni, un principio che ricorda la filosofia giapponese dell’Hara Hachi Bu. Porzioni moderate e un’attenzione consapevole al cibo contribuiscono dunque a evitare eccessi e a mantenere un peso corporeo salutare.
Le fonti proteiche scelte dalle donne coreane sono prevalentemente leggere e nutrienti. Pesce, tofu, uova e legumi costituiscono la base proteica della loro dieta, con un consumo limitato di carne rossa. Questo approccio alimentare permette di assumere proteine magre, meno caloriche e più facili da digerire, che favoriscono il senso di sazietà, stimolano il metabolismo e aiutano a mantenere la massa muscolare. L’equilibrio tra nutrienti e la qualità delle proteine rappresentano un altro elemento chiave per il benessere fisico e l’aspetto estetico.
Queste cinque abitudini alimentari, profondamente radicate nella cultura coreana, offrono dunque un modello di riferimento interessante anche per chi cerca di migliorare il proprio stile di vita. Adottare cibi fermentati, bevande salutari, un ritmo di consumo consapevole e proteine di qualità può rivelarsi un valido supporto per la salute dell’organismo e della pelle.