
Ingredienti da evitare nelle creme idratanti (www.fashionblog.it)
Nel vasto panorama dei prodotti cosmetici, la crema idratante è un alleato imprescindibile per la cura quotidiana della pelle.
La scelta del prodotto giusto non è mai semplice e spesso si commettono errori legati alla scarsa attenzione agli ingredienti contenuti nelle formulazioni. Negli ultimi anni, infatti, è cresciuta l’attenzione verso componenti sicuri, naturali e rispettosi dell’ambiente, ma permangono ancora molte insidie legate a sostanze potenzialmente dannose per la pelle e per la salute.
Uno degli aspetti fondamentali per una scelta consapevole è la conoscenza dell’INCI (International Nomenclature of Cosmetic Ingredients), la nomenclatura internazionale che identifica in maniera standardizzata e obbligatoria gli ingredienti presenti nei cosmetici. Consultare attentamente questa lista può evitare l’acquisto di prodotti contenenti sostanze controindicate.
Siliconi, ad esempio, sono largamente impiegati nelle creme per la loro capacità di formare un film protettivo sulla pelle. Tuttavia, questo strato può “soffocare” la pelle, ostacolando l’espulsione naturale delle tossine e compromettendo la sua respirazione, con effetti a lungo termine potenzialmente dannosi.
Un altro protagonista negativo è rappresentato dai parabeni, conservanti ampiamente usati che, secondo numerosi studi, possono interferire con il sistema endocrino, causando squilibri ormonali. La loro presenza è molto più comune di quanto si pensi e spesso non viene percepita dal consumatore medio.
Similmente, i petrolati, derivati dal petrolio, sono impiegati per la loro capacità occlusiva e di trattenere l’umidità. Tuttavia, questa caratteristica può trasformarsi in un boomerang, perché trattengono anche impurità e sporco, favorendo irritazioni e infiammazioni cutanee.
Non meno problematici sono gli alcool in elevate concentrazioni, che sebbene abbiano proprietà antisettiche, possono causare disidratazione cutanea e indebolire la barriera protettiva della pelle, aumentando la sensibilità a infezioni o reazioni infiammatorie.
Infine, i profumi sintetici rappresentano una delle cause più frequenti di irritazioni, in particolare per le pelli sensibili. Se un tempo l’aroma era il principale criterio di scelta per i consumatori, oggi si comprende quanto questi agenti possano rappresentare un rischio, causando rossori e allergie.
Gli esperti concordano nel sostenere che alcune formulazioni di creme idratanti possono risultare addirittura più aggressive di sostanze forti come la varechina, proprio per la combinazione di questi ingredienti nocivi.

In risposta alla crescente domanda di prodotti più sicuri, sono molte le aziende che propongono cosmetici naturali e biologici certificati, come PlantaDea, un marchio italiano che si è distinto per la sua filosofia green e per l’attenzione alla composizione dei propri prodotti. Questi cosmetici sono realizzati con ingredienti di origine naturale, biologici e cruelty-free, privi di parabeni, siliconi e altri agenti chimici dannosi.
I cosmetici bio di PlantaDea vantano la certificazione AIAB (Associazione Italiana per l’Agricoltura Biologica), che garantisce l’impiego di materie prime coltivate senza pesticidi e fertilizzanti chimici. Inoltre, i prodotti sono clinicamente e dermatologicamente testati per assicurare efficacia e sicurezza, anche per le pelli più delicate o con problematiche specifiche come dermatite atopica e psoriasi.
Un punto di forza di PlantaDea è l’utilizzo del CBD (cannabidiolo), un potente antiossidante e antinfiammatorio naturale, che contribuisce a lenire la pelle infiammata e a migliorare l’idratazione. L’unguento bio per corpo e viso proposto dal brand contiene burro di karité, olio di riso e olio di mandorle dolci, ingredienti nutrienti che creano una barriera protettiva senza occludere i pori.
Come riconoscere una crema idratante sicura e di qualità
Per scegliere una crema idratante veramente benefica, è fondamentale:
- Leggere attentamente l’INCI e diffidare di prodotti contenenti parabeni, siliconi, petrolati, alcool in quantità elevate e profumi sintetici.
- Preferire cosmetici con certificazioni biologiche e naturali riconosciute, come AIAB o COSMOS, che garantiscono l’attenzione alla qualità degli ingredienti e alla sostenibilità ambientale.
- Scegliere marchi affidabili e trasparenti, che effettuano test dermatologici e clinici, e che espongono con chiarezza le informazioni sugli ingredienti.
- Considerare la consistenza e la tollerabilità del prodotto sulla propria pelle, privilegiando formulazioni leggere e non comedogeniche, adatte anche alle pelli sensibili.
- Optare per prodotti made in Italy, sinonimo di ricerca, qualità e cura nella produzione cosmetica.