
I benefici del Bonus per gli universitari - fashionblog.it
Università, agevolazioni record fino a 2.300 euro per studenti e famiglie nel 2025: il nuovo bonus e i suoi vantaggi.
Frequentare l’università nel 2025 può diventare più accessibile grazie a un pacchetto di bonus universitari e agevolazioni economiche rivolte a studenti e famiglie. Il Governo ha confermato e aggiornato diverse misure fiscali e contributive che consentono di ridurre i costi legati all’istruzione superiore, dall’iscrizione alle spese di vitto e alloggio. Queste iniziative, calibrate su parametri di reddito e merito, mirano a sostenere la formazione accademica e a favorire l’autonomia abitativa dei giovani.
Bonus fiscali per le spese universitarie e affitto studenti fuori sede
Tra le principali agevolazioni, la detrazione fiscale per le spese universitarie consente di recuperare il 19% delle spese sostenute per tasse di iscrizione, master, dottorati e viaggi di studio organizzati dagli atenei, sia pubblici sia privati. I limiti di spesa sono stabiliti annualmente dal Ministero dell’Istruzione. Per usufruire della detrazione è fondamentale indicare le spese nel modello 730 o Redditi PF e conservare le ricevute di pagamento, preferibilmente tracciabili attraverso bonifici o metodi elettronici.
Un altro strumento importante è il bonus affitto per studenti fuori sede, che prevede una detrazione del 19% sulle spese di locazione fino a un massimo di 2.633 euro all’anno. Il beneficio è riservato a studenti iscritti a università statali che non dispongono di residenze universitarie e con un ISEE non superiore a 20.000 euro. Sono esclusi coloro che non rispettano i requisiti di merito, come il conseguimento di almeno 10 CFU entro il 10 agosto per il secondo anno e 25 CFU per gli anni successivi, salvo eccezioni per studenti con disabilità ai sensi dell’articolo 3 della legge 104/1992.

Per gli studenti con un ISEE fino a 20.000 euro è prevista la cosiddetta No Tax Area, che garantisce l’esonero totale o parziale dal pagamento delle tasse universitarie, fatta eccezione per la tassa regionale e l’imposta di bollo. In caso di superamento della soglia, si applicano riduzioni progressive: l’80% per ISEE fino a 22.000 euro e il 50% per ISEE fino a 24.000 euro.
Parallelamente, il Bonus Giovani Under 31 sostiene l’indipendenza abitativa dei giovani tra i 20 e i 31 anni non compiuti, offrendo una detrazione del 20% sui canoni di locazione, a condizione che il reddito annuo non superi i 15.493,71 euro e che l’immobile sia abitazione principale con contratto regolarmente registrato, esclusi quelli stipulati con parenti stretti.
Come richiedere i bonus universitari 2025
Per accedere alle agevolazioni è necessario innanzitutto ottenere l’ISEE universitario compilando la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), tramite un CAF o un ente abilitato. I documenti essenziali comprendono il contratto di affitto registrato (per studenti fuori sede), le ricevute delle spese universitarie e il certificato di iscrizione all’ateneo.
In sede di dichiarazione dei redditi, il bonus affitto va indicato nel modello 730/2025, quadro E (righi E8–E10), inserendo il codice “18” in colonna 1 e l’importo dei canoni pagati in colonna 2, sempre assicurandosi che i pagamenti siano tracciabili.
Oltre ai bonus specifici per gli studenti, il 2025 ha visto la conferma di diverse detrazioni fiscali rilevanti per le famiglie italiane, tra cui il bonus ristrutturazioni, l’Ecobonus e il bonus mobili, che mantengono aliquote agevolate per lavori di riqualificazione e acquisto di arredi. Tuttavia, alcune misure come il Bonus verde e il Bonus colonnine di ricarica non sono state rinnovate per il 2025.