
Come scegliere il fondotinta in base all’età e alle esigenze della pelle- fashionblog.it
La scelta del fondotinta giusto è un passaggio cruciale per realizzare un make-up impeccabile, ma spesso sottovalutato.
Non si tratta solo di preferenze estetiche o di seguire le tendenze del momento, ma di un vero e proprio percorso che tiene conto delle peculiarità della nostra pelle e, soprattutto, dell’età. Con il passare degli anni, infatti, la pelle cambia e anche il fondotinta deve adattarsi per valorizzare la bellezza naturale, correggendo le imperfezioni senza appesantire il viso.
Per individuare il prodotto ideale, è necessario considerare vari elementi: il finish (opaco o luminoso), il grado di copertura, il tipo di pelle e, non meno importante, l’età. Ogni fascia di età richiede una texture e una formulazione differenti per seguire i volumi del viso, minimizzare segni e discromie e creare un aspetto armonico.
La pelle giovane, ad esempio, è tendenzialmente elastica e uniforme, ma può presentare problematiche diverse, come secchezza o imperfezioni. Viceversa, con l’avanzare degli anni, la pelle tende a perdere tonicità e idratazione, diventando più sottile e meno uniforme.
Fondotinta per giovani dai 20 ai 30 anni: leggerezza e freschezza
Tra i 20 e i 30 anni, la pelle è ancora elastica e presenta raramente rughe o macchie scure. Tuttavia, può essere disidratata o soggetta a imperfezioni e lucidità. In questo caso, è preferibile optare per fondotinta dal finish opaco ma leggero, con una copertura modulabile per non togliere luminosità naturale alla pelle.
Per chi ha la pelle secca o normale, sono indicati i fondotinta fluidi e leggeri o i cushion di origine coreana, molto apprezzati per il loro effetto seconda pelle, luminoso o satinato. Questi prodotti permettono di perfezionare l’incarnato lasciando intravedere la texture cutanea senza appesantirla.
Questa fase della vita è ideale per sperimentare e scoprire cosa funziona meglio, dato che il make-up diventa anche un modo per esprimere se stessi.
Fondotinta dai 30 ai 40 anni: primi segni e necessità di luminosità controllata
Dai 30 ai 40 anni possono comparire le prime rughe e la pelle può perdere un po’ di uniformità. La tipologia di pelle può cambiare: chi ha avuto una pelle grassa potrebbe vedere una modifica verso una texture più secca o mista.
In questa fase si cerca un fondotinta che restituisca una luminosità naturale ma controllata, evitando prodotti troppo lucidi o satinati. Il finish ideale è semi-matte o vellutato, con una copertura media che uniforma senza evidenziare i segni d’espressione. Le formulazioni arricchite con acido ialuronico, peptidi e vitamina C sono ottime per contrastare lo stress ossidativo e supportare la skincare quotidiana.
Per un’applicazione perfetta si consiglia di stendere il prodotto con un pennello e poi sfumare con una spugnetta umida, in modo da evitare accumuli e ottenere una base impeccabile.

Con il passare degli anni la pelle perde volume, pienezza e idratazione, diventando più secca e con pori più evidenti. In questa fascia d’età, il prodotto ideale è un fondotinta cremoso o vellutato, con effetto soft-focus e luminoso ma delicato, capace di minimizzare rughe e segni senza appesantire.
Gli oli leggeri, i complessi rimpolpanti e i peptidi sono ingredienti fondamentali per mantenere la pelle morbida, elastica e visibilmente più giovane. Se si preferiscono fondotinta opachi, è meglio applicarli con parsimonia e, eventualmente, mescolarli a una crema idratante per ammorbidire la texture.
Fondotinta dai 50 anni in su: comfort, luce e uniformità
Dopo i 50 anni, spesso associati alla menopausa, la pelle subisce importanti cambiamenti ormonali che influenzano tono, volume e texture. Il tono può diventare irregolare, le rughe più evidenti, ma è fondamentale che il fondotinta valorizzi la pelle senza mascherarla.
Le formule più adatte sono quelle ibride skincare-make-up, come sieri colorati, skin tint nutrienti e fondotinta dal finish radioso, che garantiscono una correzione leggera e un effetto vedo-non-vedo. Questi prodotti mantengono la pelle fresca, rimpolpata e luminosa, senza appesantire.
La regola d’oro per la pelle matura è evitare fondotinta troppo coprenti: è preferibile correggere macchie e discromie con un correttore mirato, per mantenere la base leggera e naturale.