
Cosmetici Kiko, la scoperta di un'inchiesta (Foto Canva) - Fashionblog.it
La scoperta inaspettata che potrebbe non piacere a chi usa molti prodotti di questo noto brand, cosa è accaduto
Alcuni cosmetici Kiko sarebbero finiti al centro di un’inchiesta che ha messo in guardia i consumatori sugli eventuali rischi che si corrono ad utilizzare determinati prodotti. Un allarme che dovrebbe essere accolto soprattutto per la salvaguardia della propria salute.
Oltre Kiko sarebbero finiti nel mirino di quest’inchiesta anche altri prodotti di noti marchi di cosmetici. Il giornale francese Vert ha accesso i riflettori su alcune sostanze nocive che conterrebbero diversi prodotti di famosi brand.
Cosmetici Kiko, cosa è stato scoperto e quali fanno male
Negli ultimi tempi si è discusso molto di PFAS, le sostanze per – e polifuoroalchiliche, i noti “forever chemicals”, chiamati così perché hanno un’alta resistenza all’ambiente. Si tratta di composti utilizzati molto nel settore tessile e casalingo, ma anche per alcuni cosmetici. Ed è qui che nasce l’allarme, perché sono molto nocivi per la salute.

Secondo il sopracitato giornale alcuni prodotti dei marchi Kiko, Lancôme e L’Oréal, conterrebbero PFAS, nello specifico si tratterebbe di rossetti, creme idratanti e solari e blush. La sostanza che è stata trovata con più frequenza è il Teflon, che è famoso per avere una capacità idrorepellente molto elevata, questa è stata trovata in rossetti e altri prodotti. Per quanto riguarda i cosmetici Kiko la sua presenza è stata riscontrata in una pallette per “sopracciglia perfette in ogni occasione” e una maschera purificante.
A rendere i PFAS tanto nocive è il fatto che potrebbero comportare rischi molto seri per la salute, come la comparsa di patologie quali tumori, problemi di fertilità e malattie della tiroide. Il pericolo è ancora più serio per i giovani, perché queste sostanze agirebbero come interferenti endocrini. Queste sostanze potrebbero essere assorbite dalla pelle e riuscire ad arrivare al sangue, con tutte le conseguenze sulla salute che questo comporta. Per questo motivo è bene prestare attenzione, controllando sempre le etichette dei cosmetici che si acquistano e verificando che non ci siano i PFAS, accertandosi che siano presenti queste certificazioni: Ecocert, Cosmébio ed Ecolabel europeo.
Quando si tratta di cosmetici non sempre si presta l’attenzione dovuta, eppure sono prodotti che entrano in modo diretto a contatto con la pelle e per questo va verificato che non siano nocivi per la salute, converrebbe prediligere quelli che contengono quanti più prodotti naturali possibili.