
Scuola cara, come risparmiare fino al 50% sui libri scolastici - Fashionblog.it
Come combattere il caro-scuola ora che ricominciano le lezioni: ecco i trucchi per risparmiare fino al 50% sui libri scolastici.
Ogni anno il costo dei libri scolastici rappresenta un peso sempre crescente per le famiglie italiane. Tuttavia, grazie a una serie di strategie mirate, è possibile contenere la spesa e risparmiare fino al 50% sull’acquisto dei testi didattici.
Esploriamo le migliori opportunità offerte dal mercato, con un focus particolare sul ricorso all’usato e sulle promozioni più vantaggiose.
Dove acquistare i libri scolastici a prezzo scontato
Una delle prime opzioni da considerare è la grande distribuzione. Supermercati e ipermercati propongono spesso sconti fino al 15% sui libri nuovi, accompagnati da promozioni come buoni spesa o bonus accumulabili con le carte fedeltà. È importante però valutare con attenzione ogni offerta, poiché non tutte garantiscono un reale risparmio. Alcuni supermercati, ad esempio, offrono punti extra sulle tessere fedeltà proprio per l’acquisto di testi scolastici, un vantaggio da non sottovalutare. Le librerie fisiche rimangono un canale prezioso e da sostenere, soprattutto per il ruolo culturale e formativo che svolgono.
Nei periodi di “ritorno a scuola” molte librerie locali lanciano sconti speciali, talvolta non pubblicizzati, o promozioni su pacchetti di libri. Vale la pena chiedere direttamente al libraio se sono attivi programmi di fidelizzazione o giornate con vendite a prezzi ribassati. Inoltre, alcuni punti vendita offrono offerte per acquisti multipli, favorendo così il risparmio per più famiglie. Internet apre le porte a un mercato estremamente competitivo e conveniente per i libri scolastici. L’acquisto di testi usati consente risparmi anche superiori al 50%, con piattaforme dedicate e garanzie di qualità.
- Libraccio, con le sue numerose sedi e il sito web aggiornato sulle adozioni scolastiche in tutta Italia, è un punto di riferimento per la compravendita di libri usati. Il portale permette di cercare i testi per regione, scuola, titolo o codice ISBN, offrendo una vasta scelta e la sicurezza di una garanzia totale sull’usato.
- Anche Amazon ha consolidato la sua sezione dedicata ai libri scolastici, con vantaggi come la spedizione gratuita per gli abbonati Prime e la possibilità di reso gratuito entro date precise, agevolando così gli acquisti online.
- Altri siti molto frequentati sono IBS, che collabora con Libraccio per ampliare l’offerta, e ComproVendoLibri.it, che facilita la ricerca per codice ISBN e raggruppa gli ordini per ridurre i costi di spedizione. Da segnalare anche Scuoladomani e Mondadori Store, dove si possono trovare sconti fino al 15% e opzioni di ritiro in negozio.
- Per chi cerca un’esperienza di acquisto personalizzata, il sito Libreriascolastica.it consente di ordinare testi con copertina personalizzabile e spedizione gratuita. Infine, il motore di ricerca ScontoLibri aiuta a confrontare i prezzi tra diversi rivenditori, garantendo così il prezzo più basso disponibile.

Molte città italiane organizzano durante l’estate o l’inizio dell’anno scolastico mercatini dell’usato e fiere dedicate alla compravendita di libri scolastici usati. Questi eventi rappresentano un’ottima occasione per acquistare testi in buono stato a prezzi contenuti. Informazioni utili si trovano sui siti web delle amministrazioni comunali, su gruppi Facebook locali o piattaforme di annunci come Subito.it e Facebook Marketplace.
Il sito Studenti.it offre una mappa aggiornata dei mercatini regionali dedicati ai libri scolastici usati, facilitando così la ricerca del punto vendita più vicino. Un’altra pratica molto diffusa e conveniente è lo scambio di libri tra studenti, che permette di risparmiare considerevolmente mantenendo alta la qualità dei testi. Oltre al passaparola nelle scuole, i gruppi Facebook locali rappresentano un canale dinamico per mettere in contatto famiglie e studenti interessati a scambi o vendite dirette.
Con queste strategie diversificate, dall’acquisto in grandi catene ai mercatini, passando per il digitale e il baratto tra studenti, è possibile affrontare la spesa per i libri scolastici con maggiore consapevolezza e risparmio, evitando sprechi e sostenendo al contempo un modello di consumo più responsabile.