
Se applichi sempre fondotinta e correttore la tua pelle sarà così - fashionblog.it
Andare a letto senza struccarsi resta uno degli errori più comuni: non è il trucco in sé a danneggiare la pelle, ma la mancata detersione, i pennelli sporchi e l’applicazione scorretta.
A chi non è mai capitato di addormentarsi senza struccarsi? La mattina dopo ci si sveglia con la sensazione di aver commesso un grave errore per la salute della pelle. Eppure, molte persone restano truccate per ore durante il giorno senza accusare problemi particolari. Allora la domanda è inevitabile: il make up rovina la pelle o è solo la cattiva gestione a provocare danni? La verità è che il trucco, se applicato e rimosso correttamente, non rappresenta un pericolo. Diventa dannoso solo quando si trascurano pratiche fondamentali come la doppia detersione, la pulizia degli strumenti o l’idratazione costante.
Trucco, pori ostruiti e rughe: cosa succede davvero
Uno dei timori più diffusi riguarda le eruzioni cutanee. Spesso i brufoli vengono attribuiti al make up, ma le cause sono molteplici: alimentazione squilibrata, mancanza di sonno o stress. Il trucco può però peggiorare la situazione se non viene rimosso a fondo. Fondotinta, ciprie e correttori raccolgono durante la giornata inquinamento, sebo e impurità, che, se lasciati sulla pelle durante la notte, finiscono per ostruire i pori e favorire imperfezioni.

Un altro pregiudizio riguarda le rughe. Truccarsi ogni giorno non provoca direttamente linee o segni d’espressione, ma il modo in cui si applicano i prodotti può accelerarne la comparsa. Tirare con forza la pelle delle palpebre o del viso, ad esempio, crea microtraumi che nel tempo possono incidere sulla compattezza cutanea. Applicare i prodotti con movimenti delicati e pennelli morbidi è il primo passo per prevenire questo rischio. Un capitolo a parte meritano gli strumenti da trucco. Pennelli e spugnette, se non lavati regolarmente, diventano un ricettacolo di batteri. Utilizzarli sporchi significa trasferire sulla pelle germi e residui che causano brufoli e irritazioni. I pennelli andrebbero lavati almeno una volta a settimana con shampoo delicato e acqua calda, risciacquati bene e lasciati asciugare all’aria.
L’importanza dello struccarsi e i prodotti che aiutano la pelle
Se c’è una regola da rispettare sempre è quella di struccarsi prima di dormire. Non bastano le salviettine: servono detergenti mirati. La pratica del double cleansing – prima con un’acqua micellare o un olio, poi con un detergente schiumogeno – garantisce la rimozione completa di trucco e impurità. In questo modo la pelle resta libera di respirare e di rigenerarsi durante la notte. Quando si va a letto con il trucco addosso, infatti, non solo i pori si ostruiscono ma il film di cosmetici e impurità ostacola il ricambio cellulare. Le cellule morte restano intrappolate e il colorito appare spento. A lungo andare, questo comportamento può portare a perdita di elasticità e comparsa precoce di rughe.
Vale anche il discorso inverso: non tutto il trucco è dannoso. Alcuni prodotti sono studiati per avere una funzione trattante, come i fondotinta con acido ialuronico, peptidi o filtri SPF che proteggono la pelle e ne migliorano la qualità. Oggi il mercato offre linee di make up skincare infused, ovvero cosmetici arricchiti con principi attivi che, oltre a migliorare l’aspetto estetico, nutrono la pelle dall’interno. Il trucco quindi non va demonizzato. Ciò che conta è l’equilibrio: detergere, idratare, esfoliare regolarmente e utilizzare prodotti di qualità permette di mantenere una pelle sana e luminosa, anche truccandosi ogni giorno.