
Grafologia, i segreti della scrittura: ecco cosa rivela su chi sei veramente il modo in cui scrivi la “T” fashionblog.it
La grafologia continua a rappresentare un interessante strumento per decifrare i tratti nascosti della personalità attraverso l’analisi della scrittura.
Nonostante i progressi scientifici e l’affermarsi di nuove discipline psicologiche, lo studio delle caratteristiche grafiche mantiene un fascino unico, offrendo spunti preziosi per comprendere meglio chi abbiamo di fronte. In particolare, il modo in cui viene scritta la lettera “T” può rivelare aspetti sorprendenti del carattere di una persona, come evidenziato nelle recenti ricerche e negli approfondimenti contenuti nel volume di Carolina Morselli.
Fin dall’antichità, è riconosciuta la stretta correlazione tra la scrittura e le inclinazioni psicologiche dell’individuo. La scrittura, infatti, lascia una traccia tangibile che può essere analizzata per indagare il temperamento, le attitudini e persino le tendenze comportamentali. Non si tratta di un giudizio immutabile, ma piuttosto di un insieme di indicatori che, se interpretati con attenzione, possono confermare o smentire le prime impressioni che si hanno di una persona.
La scrittura come specchio della personalità
Uno degli elementi più rivelatori è proprio la formazione della lettera “T”, che nella sua forma può variare sensibilmente, esprimendo caratteristiche differenti. La lunghezza e l’inclinazione del trattino orizzontale, ad esempio, possono indicare determinazione, ambizione oppure insicurezza.

Scrittura piena di spigoli. Quando la scrittura presenta linee ascendenti e discendenti che si accorciano o si allungano in modo brusco, con angoli pronunciati, si può dedurre un carattere duro e determinato, ma anche testardo e talvolta egoista. La presenza di spigoli netti riflette una personalità rigida, poco incline alla flessibilità.
Scrittura angolosa, sottile e appuntita. Le lettere con punte accentuate, sia nella parte superiore sia in quella inferiore, insieme a trattini delle “T” protesi verso destra e in alto, sono indici di un temperamento prepotente e irruento. Questa configurazione grafica può manifestare una certa aggressività e una propensione a comportamenti dispotici, sebbene in alcuni casi riveli anche una natura ribelle e ostinata.
Scrittura angolosa ma bassa. Caratterizzata da forme angolari ma con dimensioni contenute, questa scrittura segnala una personalità particolarmente cocciuta e testarda, con una forte determinazione che può sfociare in resistenza al cambiamento.
Scrittura rotonda, quasi infantile. Una scrittura dominata da curve morbide e forme tondeggianti richiama un carattere fortemente legato all’immaginazione e alla fantasia. Chi scrive in questo modo tende a essere meno ancorato alla realtà, spesso preoccupato e immerso in un mondo emotivo molto intenso.
Scrittura brusca e poco chiara con lettere di altezze diseguali. Le lettere che variano notevolmente in altezza e larghezza, insieme a tratti che si estendono in diverse direzioni, indicano un carattere nervoso e disordinato. Chi scrive in questo modo può essere soggetto a conflitti interiori, spesso derivanti da delusioni o insuccessi, con una certa difficoltà a mantenere l’ordine mentale e pratico.
Scrittura incerta, molle e poco ordinata. Quando la scrittura appare tremolante, con finali di parole serpeggianti e lettere che mostrano una tendenza alla mollezza, si può dedurre un carattere indolente e pigro. Questa tipologia grafica è spesso associata a persone che manifestano egoismo e una certa avarizia, con una forte voglia di arricchirsi senza però impegnarsi con costanza.
Un approfondimento particolare merita la lettera “T”, il cui tratto orizzontale è spesso considerato un indicatore privilegiato della volontà e dell’autostima. Un tratto lungo e deciso verso destra suggerisce una forte ambizione e una spiccata determinazione a raggiungere i propri obiettivi. Al contrario, un trattino corto o inclinato verso il basso può tradire insicurezza o una certa rassegnazione.