
Non sapevo dove riporre l'asse da stiro per non trovarmelo sempre tra i piedi: con il consiglio di mia nonna ho detto addio al problema -fashionblog.it
“Non sapevo dove mettere l’asse da stiro: poi il consiglio di mia nonna ha risolto tutto”. Provalo anche tu e vedrai che risultato.
Ci sono oggetti in casa che sembrano vivere una vita propria, appaiono, spariscono, si incastrano negli angoli più improbabili e, nonostante gli sforzi, finiscono sempre per diventare un fastidio. Uno su tutti? L’asse da stiro.
In teoria è un oggetto indispensabile, utile e nemmeno troppo ingombrante. In pratica, quando non serve, non si sa mai dove metterlo. Lo sposti da una parete all’altra, lo accosti al muro con delicatezza, provi a infilarlo dietro la porta, ma finisce sempre col cadere, inciamparci contro, o peggio ancora, con l’occupare spazio prezioso.
Non sapevo dove riporre l’asse da stiro per non trovarmelo sempre tra i piedi: con il consiglio di mia nonna ho detto addio al problema
Per mesi l’ho “parcheggiato” in un angolo della camera degli ospiti, fingendo che non desse fastidio. Ma ogni volta che aprivo la porta, lui era lì, come un soldato di guardia a interrompere l’equilibrio visivo della stanza. Avevo persino pensato di lasciarlo sempre aperto nel ripostiglio, ma lo spazio era troppo stretto. E quando provavo a tenerlo dietro una porta, finiva col rovinare la vernice o fare rumore ogni volta che la aprivo.

Un giorno, parlando con mia nonna, che vive in una casa molto più piccola della mia, ma sempre perfettamente in ordine, le ho confessato il mio problema. Lei mi ha guardata, sorridendo come fanno solo le nonne quando sanno di avere la soluzione a un problema che tu credevi irrisolvibile, e mi ha detto:
“Ma perché non lo appendi al muro, dietro la porta del bagno?”
Confesso che la prima reazione è stata di scetticismo. Appendere un asse da stiro? Non è troppo grande? Troppo pesante? E poi… esteticamente? Ma mia nonna, con la sua calma da donna che ha cresciuto figli, cucinato, cucito e tenuto in piedi una casa con pochi mezzi e tanta creatività, mi ha spiegato tutto nel dettaglio.
Basta un gancio da muro solido, uno di quelli con doppio appoggio, che trovi facilmente nei negozi di ferramenta o online, da fissare con due viti dietro una porta che si apre completamente, come quella del bagno o di un ripostiglio.
L’importante è scegliere una parete che non venga colpita direttamente dalla maniglia quando si apre la porta, per evitare danni a lungo termine. Una volta fissato il gancio, l’asse da stiro si può semplicemente appendere in verticale, in modo stabile e ordinato. Se proprio si vuole essere perfezionisti, si può aggiungere un piccolo fermo in basso per impedire che l’asse tocchi la parete o scivoli.