
il borgo millenario sulla roccia(www.fashionblog.it)
Nel cuore della Lombardia, sulla sponda lecchese del Lago di Como, sorge un borgo dal fascino antico e ricco di storia.
La sua origine risale addirittura all’epoca dei Celti, con testimonianze che attraversano i secoli fino al Medioevo, rendendolo una meta imprescindibile per gli amanti della storia e della cultura.
Corenno Plinio si distingue per la sua peculiare conformazione urbanistica, tanto da essere soprannominato il Borgo dei Mille Gradini. Costruito su una roccia che si eleva dolcemente dalla riva del lago verso la montagna, il paese si sviluppa lungo strette vie e scalinate in pietra che collegano le antiche abitazioni, molte delle quali risalenti a secoli fa. La sua straordinaria struttura architettonica racconta un passato che si intreccia con la storia europea, dalla presenza dei Celti all’Impero Romano, fino all’epoca medievale.
Il nome di Corenno Plinio richiama il celebre Plinio il Giovane, magistrato e scrittore romano del II secolo d.C. originario di Como, che si ritiene avesse qui una villa, a testimonianza dell’importanza storica e culturale del luogo.
Per facilitare la scoperta del borgo sono stati creati percorsi tematici che guidano i visitatori attraverso i personaggi più rappresentativi e le vicende storiche della zona, offrendo un’esperienza immersiva che unisce leggenda, poesia e realtà storica.
Tesori storici e artistici di Corenno Plinio
Nonostante la sua dimensione raccolta, Corenno Plinio offre numerosi punti di interesse. Tra questi spicca il Castello Medievale, risalente al XIV secolo e tuttora proprietà della famiglia Andreani, che rappresenta uno degli esempi meglio conservati di fortificazione sul Lago di Como. La struttura, con le sue due torri, domina il borgo e custodisce secoli di storia e vicende locali.
Un’altra gemma del borgo è la chiesa di San Tommaso di Canterbury, che conserva al suo interno affreschi databili tra il XIV e il XVI secolo, testimonianza dell’arte sacra e della devozione che hanno caratterizzato Corenno Plinio nei secoli.
Il borgo si affaccia su un piccolo molo sul lago, da cui si dipartono le ripide scalinate che conducono al cuore dell’abitato, offrendo scorci panoramici di rara bellezza. La natura circostante, con il Monte Legnone che si erge imponente a est, completa il quadro di un luogo magico e sospeso nel tempo.

Corenno Plinio fa parte del Comune di Dervio, località che conta oggi circa 2.520 abitanti e si estende su una superficie di 11,7 km² sulla sponda orientale del lago. Dervio è nota per il suo turismo balneare estivo, grazie alle spiagge attrezzate e alle numerose attrazioni lacustri che attirano visitatori in cerca di relax e svago.
Il territorio di Dervio è caratterizzato da una morfologia a conoide, modellata dal torrente Varrone che ha contribuito a formare la penisola sulla quale sorge il paese. La presenza del Monte Legnone, la vetta più alta della provincia di Lecco con i suoi 2.609 metri, offre inoltre opportunità per escursioni e attività all’aria aperta.
Dal punto di vista storico, Dervio ha radici antiche, con testimonianze che risalgono all’epoca romana, quando la via Spluga collegava Milano a Lindau passando per il lago. Nel corso dei secoli, la zona ha visto alternarsi diverse dominazioni e feudi, fino a diventare parte integrante del Ducato di Milano e successivamente della Lombardia moderna.
Un patrimonio culturale e naturalistico da scoprire
Oltre al borgo di Corenno Plinio, Dervio vanta numerosi monumenti e architetture di interesse storico, tra cui la Torre di Orezia dell’XI secolo e diverse ville storiche come Villa Capona e Palazzo Sormani Marietti. La presenza di chiese e oratori, quali la prepositurale dei Santi Pietro e Paolo e la chiesa di San Leonardo, arricchisce il panorama culturale locale.
La comunità di Dervio è attiva anche nel promuovere eventi culturali, come il Festival Internazionale Cinema d’Animazione e Fumetto e la manifestazione “Ritorno a Corenno”, che mira a valorizzare il patrimonio artistico e architettonico del borgo medievale.
Negli ultimi decenni il turismo ha conosciuto una crescita significativa, con riconoscimenti importanti come le 4 vele della Guida Blu di Legambiente e Touring Club Italiano assegnate alle spiagge locali per la qualità ambientale e i servizi offerti.
Il Comune di Dervio, guidato dal sindaco Stefano Cassinelli dal giugno 2024, continua a investire nel sostegno alle attività economiche, promuovendo iniziative volte a valorizzare il territorio e le sue eccellenze storiche, culturali e naturali.