
La tinta per capelli ti dura poco? Da oggi la farai meno di una volta ogni due mesi: scoperto il metodo degli hairstylist - fashionblog.it
Le innovazioni nella durata della tinta per capelli, come fanno gli hairstylist a farla durare così tanto. Questi isuggerimenti degli esperti.
Negli ultimi anni, il settore della colorazione capelli ha visto un’evoluzione notevole. I nuovi formulati delle tinte, arricchiti con complessi a base di oli naturali e molecole protettive, permettono una penetrazione e fissazione del colore più efficace. Inoltre, l’uso di prodotti post-colorazione specifici, come shampoo e balsami a pH bilanciato e privi di solfati, è diventato fondamentale per mantenere intatta la brillantezza del colore più a lungo.
Gli specialisti consigliano anche di adottare trattamenti settimanali nutrienti e idratanti che contribuiscono a rinforzare la struttura del capello, limitando la perdita di pigmento dovuta a fattori esterni come sole, cloro e inquinamento. In combinazione con l’uso di spazzole in materiali delicati e accessori anti-rottura, questa routine permette di preservare il colore più a lungo.
Il metodo degli hairstylist per prolungare la tinta
Il segreto svelato dagli hairstylist si basa su una duplice strategia: una preparazione accurata del capello prima della colorazione e una manutenzione costante successiva. Prima di applicare la tinta, è fondamentale effettuare un trattamento con maschere rigeneranti specifiche per capelli colorati, che preparano il fusto a ricevere il pigmento in modo uniforme e duraturo.
Durante la colorazione, l’utilizzo di prodotti con formule a bassa alcalinità riduce lo stress sul capello, evitando l’eccessiva apertura delle cuticole che può portare a una rapida perdita del colore. Inoltre, la scelta di tonalità che si avvicinano al colore naturale aiuta a mantenere un effetto più naturale e meno soggetto a sbiadimento evidente.
Dopo la tinta, è essenziale seguire un protocollo di cura che prevede l’impiego di prodotti specifici per capelli colorati, tra cui spray protettivi contro gli agenti atmosferici e maschere nutrienti da applicare almeno una volta a settimana. La combinazione di queste pratiche consente di mantenere la tinta viva e brillante fino a oltre 8 settimane, riducendo la necessità di ritocchi frequenti.

Per chi preferisce eseguire la colorazione in autonomia, gli esperti suggeriscono alcune accortezze per ottenere risultati simili a quelli professionali. Innanzitutto, è consigliabile scegliere tinte con formule arricchite di agenti protettivi e idratanti, evitando prodotti troppo aggressivi.
È importante inoltre evitare lavaggi troppo frequenti dei capelli, preferendo shampoo delicati e specifici per capelli colorati. L’acqua troppo calda va sostituita con acqua tiepida o fredda, poiché il calore accelera il processo di sbiadimento. Anche l’uso di strumenti per lo styling a caldo va limitato o effettuato con prodotti termo-protettivi.
Infine, l’adozione di trattamenti settimanali a base di oli naturali, come argan o jojoba, aiuta a mantenere il capello elastico e brillante, migliorando la tenuta del colore nel tempo.
Con queste strategie, oggi è possibile ridurre la frequenza delle colorazioni a meno di una volta ogni due mesi. Un traguardo che rende più sostenibile e meno invasivo prendersi cura del proprio look colorato.