
Bonus sociali luce, gas e acqua: sostegno automatico per nuclei con ISEE basso (www.fashionblog.it)
Nell’ambito delle misure di sostegno economico rivolte ai cittadini italiani, i single, possono accedere a una serie di agevolazioni e bonus.
A fronte dell’aumento del costo della vita, il governo ha confermato e aggiornato diverse forme di supporto economico e sociale, volte a facilitare le spese quotidiane, dall’energia agli affitti, fino al sostegno psicologico e all’inserimento lavorativo.
Tra i principali aiuti disponibili, il bonus sociale per disagio economico rappresenta uno strumento fondamentale per alleggerire il peso delle bollette di luce, gas e acqua. Questo bonus, erogato automaticamente senza necessità di presentare domanda, è riservato ai nuclei familiari con un valore ISEE non superiore a 9.530 euro per nuclei fino a tre figli e fino a 20.000 euro per famiglie numerose con almeno quattro figli a carico.
Nel 2025, è stato introdotto un contributo straordinario di 200 euro sulle forniture di energia elettrica per clienti domestici con ISEE fino a 25.000 euro, una misura che punta ad attenuare ulteriormente l’impatto dei rincari energetici. Il bonus è valido per 12 mesi e viene applicato a una sola fornitura per ciascun servizio (elettrico, gas, idrico), anche per residenti in condomini.
Per quanto riguarda il calcolo del bonus, il valore varia in funzione della composizione del nucleo familiare e della zona climatica di residenza. Ad esempio, per una famiglia di una o due persone, il bonus luce può arrivare fino a 167,90 euro annui, mentre per nuclei più numerosi si arriva fino a 240,90 euro. Il bonus gas varia tra i 93,73 e i 442,11 euro in base all’utilizzo e alla zona climatica.
Accanto al bonus per disagio economico esiste anche il bonus per disagio fisico, destinato a chi convive con gravi malattie che richiedono apparecchiature medico-terapeutiche per il sostentamento vitale. In questo caso, è necessario presentare domanda al Comune di residenza con certificazione medica e documentazione specifica.
Agevolazioni fiscali e bonus per l’abitazione: affitto, mutuo e ristrutturazioni
Sul fronte abitativo, i single possono usufruire di diverse detrazioni e bonus. La detrazione per l’affitto spetta a chi ha un reddito complessivo non superiore a 15.493,71 euro e varia in base al tipo di contratto, libero o a canone concordato. Inoltre, per i giovani tra i 20 e i 31 anni è riconosciuta una detrazione fino a 2.000 euro per quattro anni.
Per chi ha acquistato la prima casa, il bonus mutuo under 36 rappresenta un importante sostegno: il Fondo Consap offre una garanzia pubblica fino all’80% del capitale finanziato per mutui fino a 250.000 euro, a condizione che l’ISEE non superi i 40.000 euro e che il richiedente non sia proprietario di altri immobili abitativi.
In tema di ristrutturazioni, nel 2025 sono riconosciute detrazioni del 36% (50% per l’abitazione principale) fino a un massimo di 96.000 euro per unità immobiliare. Per il 2026 e il 2027 la detrazione scenderà al 30% (36% per la prima casa), ma il Governo ha manifestato l’intenzione di mantenere invariata al 50% la detrazione per l’abitazione principale.
Un aiuto importante arriva anche dal bonus Tari, che prevede uno sconto del 25% sulla tassa rifiuti per chi ha un ISEE inferiore a 9.530 euro o inferiore a 20.000 euro per famiglie numerose, senza necessità di presentare domanda. Lo sconto può tradursi in un risparmio annuo di circa 60-70 euro per utenza domestica.

Tra le novità più rilevanti del 2025 figura il bonus psicologo, ideato per supportare chi attraversa condizioni di ansia, stress, depressione o fragilità psicologica. Il bonus copre fino a 50 euro per seduta, con un tetto massimo di 1.500 euro per beneficiario, riservato a chi ha un ISEE non superiore a 50.000 euro e risiede in Italia.
Per contrastare la povertà e favorire l’inclusione sociale, l’Assegno di Inclusione (Adi) offre un sostegno economico e percorsi personalizzati di inserimento lavorativo e sociale a favore di nuclei con ISEE non superiore a 10.140 euro. L’importo può arrivare fino a circa 10.000 euro l’anno, comprendendo anche un aiuto per l’affitto di abitazioni in locazione regolarmente registrate.
Infine, il Supporto per la Formazione e il Lavoro (Sfl) è destinato a persone tra i 18 e i 59 anni che soddisfano requisiti specifici di cittadinanza, soggiorno e reddito. Questa misura prevede un’indennità mensile di 500 euro per un massimo di 12 mesi, in cambio della partecipazione a progetti di formazione, qualificazione professionale o attività di utilità sociale.
Questi bonus rappresentano un insieme articolato di strumenti che, sebbene non riservati esclusivamente ai single, offrono a chi vive da solo importanti opportunità di sostegno economico e sociale, contribuendo a mitigare le difficoltà legate a spese essenziali e a favorire il benessere psicofisico e l’autonomia personale.
