Alla Milano Moda Donna 2013 Mila Schön cambia di rotta e punta al futuro

Solo ieri è iniziata la Milano Moda Donna 2013, e finalmente la tanto attesa kermesse ha preso il via dopo le passerelle femminili di New York e Londra. Uno dei primissimi ed importanti appuntamenti a cui abbiamo partecipato live è stata la sfilata di Mila Schön per presentare la collezione autunno-inverno 2013-2014. Maison che proprio a poche settimane dalla Milan Fashion Week ha annunciato di avere un nuovo asso nella manica per rilanciare la casa di moda a livello internazionale, ovvero non più uno stilista ma addirittura un team di giovani designer emergenti. Mila Schön entra quindi in una nuova era.

Impazienti, abbiamo quindi aspettato di ammirare le nuovissime creazioni nate da una creatività collettiva e giovane, per scoprire se seguono lo stile e il carattere di Bianca Gervasio, ex-stilista di Mila Schön (fondatrice della maison scomparsa nel 2008) o se andranno in tutt’altra direzione. Scoprite cosa abbiamo visto dal front row della passerella.

Il fashion show inizia con grinta ed energia, e le prime modelle fanno capolino dal backstage e calcano a passo spedito e deciso la labirintica passerella. Il primo dettaglio che non si può non notare sono gli elementi army, tradotti in vistosi elmetti da soldato, che coprono quasi gli occhi delle modelle, rivestiti di tessuti in raso o fur, sia in tinta unita che in fantasia animalier.

L’inedita collezione di Mila Schön ci stupisce poi con capi ferrei e concettuali, e per lo splendido uso dei tessuti e materiali diversi accostati tra loro. Inserti di pelliccia vengono cuciti sulle maniche dei tuxedo o sulle gonne dei vestiti da cocktail, creando un look molto più attuale e prêt-à-porter di quello che siamo soliti vedere a casa di Mila.

Sensuali e rock, le tute in pelle nera aderente alla Catwoman vengono indossate con altissimi stivali cuissardes sur ton. Mentre il particolare bold sono le maniche molto ampie, protagoniste e a campana, fil rouge che accompagna molti pezzi clou della nuova linea. Una donna forse troppo aggressiva e biker, se non fosse proprio per quelle maniche stile impero così eclatanti ma romantiche contemporaneamente, che riescono a sdrammatizzare l’effetto too strong, un esperimento molto ben riuscito.

I volumi e le maxirouches dominano la scena, bellissimi i vestiti da sera a tulipano, in lana cotta e tessuti sperimentali per un long dress, sono a maniche lunghe e si aprono in una ampia gonna che parte dal ginocchio. Un’eleganza sofisticata ma moderna e giovane, ricercata e vestibile al tempo stesso. Mentre la palette dei colori in passerella è quasi tutta scura e classicamente invernale, nero, marrone e luminosi sprazzi di luce di intensi arancioni si alternano a fantasie animalier e maioliche su seta. Ad applaudire dal front row c’erano anche i famosissimi Murr, con il loro sempre scoppiettante look personale (da dieci). Ecco nella gallery anche qualche scatto rubato alla coppia della moda italiana, i celebri inviati di stile di Giusi Ferrè nel parterre di Mila Schön.