Alla Paris Fashion Week 2013 Lanvin e la chiave per il Paese delle Meraviglie

Il Paese delle Meraviglie esiste e si trova a casa Lanvin. Alber Elbaz ha portato la materia dei sogni delle donne in passerella ieri sera alla Paris Fashion Week 2013. Ma ogni Alice è differente. Nel vasto universo femminile ogni donna ha i suoi desideri, prova emozioni distinte, e ha esigenze diverse. Lanvin ha dato voce a tutte.

Flash di abiti che parlano di sfumature intriganti, di modi di essere donna contrastanti e affascinanti. Come nel Paese delle Meraviglie non c’è nè capo nè coda. Lo stilista ha portato in catwalk un mix coinvolgente di stili rubati e reinterpretati da varie decadi e che si rivolgono non ad una donna, ma a tante, forse proprio a tutte. Ai look austeri e rigorosi dei completi d’ispirazione militare del primo Novecento, si alternano sublimi cocktail dress dalle silhouette anni cinquanta.

E poi c’è la nota Charleston anni venti, con proposte degne delle più scatenate flapper girls. Stole di pelliccia avvolta al collo, abiti romantici dalle maxi balze e gioielli a dir poco protagonisti, e ancora lo stile sobrio, l’altezzoso e aristocratico, l’esagerato e sopra le righe. Non manca il tocco più contemporaneo con le decorazioni gioiello a forma di libellule, farfalle, fiori, insetti, dal mood ironico e brioso. Ma è con gli accessori che Lanvin ci regala il suo meglio assoluto. Le scarpe in passerella sono capolavori dall’allure fresca e contemporanea. Sono sensuali e affusolate, in rasi di seta dalle forme vagamente retrò, con maxi fiocchi, con glitter e Swarovski, iper decorate, eccentriche. Adorabili.