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Amate i fast fashion cinesi ma il vostro cruccio è la taglia? Ecco come orientarsi tra le tagli asiatiche
I fast fashion cinesi sono la tua passione ma hai paura di sbagliare la taglia? Qualche suggerimento per orientarsi nella conversione delle taglie asiatiche ed europee
Economico, veloce, super trendy. Sono i tre motivi per cui negli ultimi anni il fast fashion cinese, Shein in primis fra tutti, ha conquistato l’attenzione e il cuore delle fashion addicted che se incontrano una certa facilità a scegliere i loro capi preferiti, non si può dire riescano con la stessa celerità a districarsi con le taglie asiatiche, nello specifico quelle cinesi, e la rispettiva corrispondenza con quelle europee. Un accorgimento che vale anche nel momento in cui acquistiamo capi in negozi cinesi. Il primo fattore da considerare quando scegliamo un capo di manifattura asiatica è considerare che qualsiasi taglia abbiamo, tenderà sempre a vestire più piccola.
Taglie asiatiche ed europee: le differenze di produzione
Perché le taglie asiatiche quindi sono tendenzialmente più piccole di quelle europee? Il primo motivo è da ricercasi nella modalità di produzione. Le taglie sono quelle che conosciamo: S, M, L, XL e così via, ma nel caso dei capi asiatici sembrerebbe essere una misura orientativa e convenzionale, perché non sappiamo davvero se corrisponda alla taglia reale corrispondente che comunemente conosciamo.
Il motivo è legato al fatto che i cinesi realizzano abiti tenendo conto dell’anatomia asiatica, tendenzialmente più piccola: questo quindi può creare meno o più differenze con le nostre taglie europee. Non si tratta più quindi unicamente di una questione di conversione, ma bisogno capire orientativamente la variazione che c’è tra una S asiatica e una europea.
Dalla taglia cinese a quella europea: come scegliere la misura giusta senza errori
Generalmente il consiglio è quello di scegliere una o due taglie in più rispetto a quella che indossiamo normalmente, se vogliamo considerare orientativamente le misure XS, S, M. Ma se vogliamo essere più sicuri e precisi nell’individuare la taglia giusta per noi, sarebbe meglio partire dal misurare con un metro da sarta vita, fianchi e seno.
Partendo dalle misure che abbiamo preso e considerando che le tagli asiatiche sono tendenzialmente più piccole, sarebbe più sicuro calcolare due misure in più partendo da quelle reali del nostro corpo. Generalmente infatti su siti di di fast fashion cinese le misure dei capi rispetto a vita, fianchi e seno sono sempre riportate. Un metodo che d’altronde hanno adottato sempre più shop online, essendo l’unico metodo che davvero può aiutarci a non sbagliare quasi mai taglia.