Tendenze primavera 2023: quest’anno tutte vogliono i capelli ramati

Dalle tonalità più svariate, i capelli ramati sono diventati i più desiderati della stagione. Tutti i consigli che volete sapere.

È una stagione eccezionale per il nuovo trend della primavera 2023, che punta a donare un tocco di luce alla chioma. Esplode il desiderio fra le donzelle di sfoggiare dei capelli ramati, dalle sfumature eleganti e profonde. Ogni tonalità si presenta perfetta a seconda del tipo di capello e del taglio che andrete ad adottare, ma per non fare errori seguiamo i consigli di un esperto hairstylist colorista che spiega come farli.

Capelli ramati chiari e lucenti

I capelli ramati si classificano in tre macro categorie: “brillanti, intensi o profondi”. La declinazione più dorata e luminosa dona soprattutto alle donne dalla “carnagione chiara con lentiggini e occhi azzurri o verdi”, ma sta bene “anche alle donne con sopracciglia chiare e iride scura”, dice Alessandro Galetti, Direttore Artistico Colore Wella Company.

Capelli castani ramati profondi

Le sfumature più intense si adeguano molto ai trend attuali, e si ottengono “a partire da una base che mescola il marrone al ginger più acceso”, spiega l’esperto. Questa tonalità si abbina soprattutto alle carnagioni calde e scure, tipiche delle donne mediterranee, che trovano sfocio nelle colorazioni date da un mix di chiaro e scuro.

Questa tipologia di capelli color ramato intenso è caratterizzata dal movimento creato dal colore. “Per ottenerlo si usano balayage e schiariture libere partendo sempre dalla base, dominata da toni castani”, che dona un tocco brillante ma molto naturale.

Capelli profondi, rosso-blu

Si tratta di un rosso-nero che oscilla dal mogano al ramato ruggine, tipico dei capelli di Kendall Jenner. Una tonalità perfetta sia per le pelli chiare che per quelle scure, “perché valorizza i toni naturali della carnagione”, continua Galetti.

Si parte da una base castana scura e bruna. “Il segreto per realizzare questo risultato è affidarsi a un colorista abile, capace di miscelare la giusta tonalità di colorazione permanente e capace di rivelare le sfaccettature intense del ramato. I nuovi riflessi si concentrano soprattutto sulle lunghezze”, precisa.