E così, quella di oggi alla Paris Fashion Week è stata l’ultima sfilata di Marc Jacobs per Louis Vuitton. L’ultima collezione (primavera-estate 2014, per inciso) disegnata dall’eclettico stilista americano per la maison francese. Jacobs se ne torna a New York, quel domage. L’era LV by Marc Jacobs finisce con un fashion show degno delle feste de Il Grande Gatsby ma in versione funerea: un addio dark, maestoso, spettacolare. Dedicato, non a caso, “A tutte le showgirls che sono in ognuno di noi”.
Louis Vuitton, ultima sfilata di Marc Jacobs
Uno show come solo Louis Vuitton sa mettere in scena: scale mobili, una giostra, un grande fontana, un orologio metafora di un tempo – quello del designer – scaduto. La collezione, come la scenografia, è visionaria e ardita: a partire dalle piume, enormi ed eccessive, che non sono un semplice decoro, ma un elemento essenziale dell’outfit.
Le modelle sembrano uscite da uno spettacolo del Crazy Horse, dove tutto è concesso per esaltare la figura femminile: mini jacket, jeans a vita bassa, trasparenze sensuali e pizzi provocanti. C’è tutto in questa sfilata d’addio: il grunge, il dark, il glam. Tutto rigorosamente nero, che è il vero protagonista di una collezione che rimarrà nella storia in quanto a spettacolarità e stile.
