
UNAIDS International Goodwill Ambassador, British fashion designer Victoria Beckham speaks during a press conference on the sideline of the 69th Session of the UN General Assembly at the United Nations in New York on September 25, 2014. AFP PHOTO/Jewel Samad (Photo credit should read JEWEL SAMAD/AFP/Getty Images)
Victoria Beckham ha di che festeggiare: ha una famiglia meravigliosa con tre figli maschi già avviati nel mondo della moda (Cruz, Romeo e Brooklyn, mentre la piccola Harper per ora si accontenta del titolo di baby fashionista), un marito come David Beckham che metà delle donne del mondo le invidiano e una carriera stellare che l’ha fatta partire dal mondo della musica con le Spice Girls per poi approdare, con estremo successo, al fashion system.
Per il suo compleanno di quarant’anni la consacrazione è stata generale e un nuovo riconoscimento si aggiunge ai numerosi già guadagnati nel corso del tempo: la rivista inglese Management Today l’ha nominata imprenditrice dell’anno 2014 nella classifica dei businessman di maggior successo in Gran Bretagna, grazie ai risultati economici ottenuti dalla sua casa di moda.
Victoria Beckham ha battuto imprenditori di lungo corso come Vivienne Westwood e James Dyson per meriti assolutamente insindacabili, come ha detto il direttore della rivista Matthew Gwyther, che ha curato la classifica:
È riuscita a costruire qualcosa di reale e di grande successo. C’è chi storcerà il naso, ma il fatto è che ha saputo sfruttare con grande abilità la sua celebrità. Una crescita delle vendite del 2.900% e un aumento del 3.233% dei dipendenti in cinque anni sono numeri indiscutibili.
Un premio magari meno prestigioso di quello ricevuto nel 2011 ai British Fashion Awards, dove fu incoronata Designer Brand tra lo stupore dei presenti (e non poche polemiche).
D’altronde poco tempo fa lo aveva detto: voleva creare un vero impero della moda con il suo brand, fatto di linee pulite e minimali, portabilissime e amate da tutte le star. Dopo l’apertura del primo negozio a Mayfair, quello senza vetrine e le polemiche sollevate da Dolce & Gabbana, a giudicare dai risultati ottenuti ci è già riuscita.
Via | Moda24, Management Today