
Carenza di proteine, ecco perché le donne si sentono così - fashionblog.it
Dalla perdita di massa muscolare ai capelli che cadono, fino alla fame persistente: ecco come riconoscere una possibile carenza proteica e perché colpisce soprattutto le donne.
Le proteine sono un nutriente indispensabile per la salute dell’organismo. Non servono solo per i muscoli, ma sono coinvolte nel funzionamento del sistema immunitario, nella produzione di ormoni, nella struttura della pelle e dei capelli. Consumare la giusta quantità quotidianamente aiuta a mantenere la massa magra, a migliorare il senso di sazietà e a sostenere le difese immunitarie. Questo vale per ogni età, ma diventa ancora più importante col passare degli anni, quando il metabolismo rallenta e il corpo fatica a rigenerarsi.
Secondo Robin Barrie Kaiden, dietista funzionale, molte donne – anche tra quelle che seguono diete bilanciate – assumono meno proteine di quante ne servano davvero. Il corpo, però, reagisce. E ci sono sintomi precisi che permettono di capire se l’apporto proteico è insufficiente.
Il corpo perde tono, i capelli cadono e la pelle invecchia prima
Uno dei segnali più evidenti è la perdita di massa muscolare, anche tra chi si allena regolarmente. Fare esercizio senza assumere abbastanza proteine porta il corpo a consumare i muscoli per ottenere energia. È un meccanismo di compensazione che avviene in modo silenzioso. Chi segue un programma con i pesi, ma non vede risultati, dovrebbe valutare la quantità giornaliera di proteine introdotta. Anche solo usare una bilancia da cucina o un’app può aiutare a capirlo.
Poi c’è la pelle: una dieta povera di proteine rallenta la produzione di collagene e riduce la capacità dell’organismo di riparare i tessuti. Questo si riflette in una pelle più opaca, con maggiore tendenza a sfoghi, arrossamenti e guarigione lenta delle ferite. Uno studio del 2019 ha collegato bassi livelli di proteine a condizioni dermatologiche come acne, melasma e invecchiamento precoce.

Anche i capelli risentono della carenza: sono costituiti per la maggior parte da cheratina, una proteina. Quando il corpo è in deficit, dà priorità agli organi vitali, e sacrifica la crescita dei capelli. Il risultato? Diradamento, aumento della caduta e capelli più fragili, soprattutto in chi segue diete restrittive o povere di proteine animali.
Sazietà assente, voglia di dolci e affaticamento costante
La carenza proteica si manifesta anche nei momenti più banali della giornata. Se dopo un pasto non ti senti sazia o hai sempre voglia di qualcosa di dolce, potrebbe essere perché nel piatto manca la giusta quantità di proteine. Questo macronutriente, spiega Kaiden, è quello che più di tutti regola l’appetito e la glicemia. Un pasto squilibrato porta a un effetto rimbalzo che stimola la fame, anche quando si è appena mangiato.
Un altro segnale da non trascurare è la fatica continua o il fatto di ammalarsi spesso. Il motivo? Gli anticorpi, gli enzimi, le cellule immunitarie… tutti questi elementi chiave per il sistema immunitario sono fatti di proteine. Se mancano, l’organismo perde efficienza nel reagire a virus e infiammazioni. E il recupero, anche dopo un banale raffreddore, diventa più lento.
Una ricerca pubblicata nel 2020 sulla rivista Nutrients ha evidenziato come un apporto proteico insufficiente costringa il corpo a ricorrere alle riserve muscolari per ottenere energia, generando affaticamento e stanchezza persistente. Lo stesso studio sottolinea che un consumo più elevato di proteine è associato a un rischio più basso di sviluppare sintomi di fatica moderata o grave.