
Arrivano nuovi bonus - fashionblog.it
L’INPS si conferma come fulcro centrale nell’erogazione di queste misure di welfare, dimostrando una costante attenzione alle esigenze sociali.
Nel corso del 2025, l’INPS ha introdotto una serie di bonus e contributi mirati a favorire diverse categorie di cittadini, con particolare attenzione alle nuove fasce ISEE.
Questi interventi, che spaziano dall’occupazione giovanile al sostegno delle famiglie e degli anziani, rappresentano un impegno significativo nella politica sociale italiana per rispondere alle esigenze delle fasce più vulnerabili.
Bonus e agevolazioni: la panoramica dell’INPS per il 2025
Tra le novità più rilevanti del 2025 si distingue il Bonus giovani, concepito per incentivare l’occupazione stabile dei lavoratori under 35. Introdotto dal Decreto-legge 60/2024 e dettagliato nella Circolare INPS n. 104/2025, questo incentivo prevede l’esonero totale dal versamento dei contributi previdenziali per i datori di lavoro che assumono o trasformano contratti a tempo indeterminato.
Il beneficio, valido per assunzioni effettuate dal 1° settembre 2024 fino al 31 dicembre 2025, arriva fino a 500 euro mensili per lavoratore a livello nazionale, con un incremento a 650 euro per le assunzioni nelle Zone Economiche Speciali (ZES) del Mezzogiorno.
Il periodo massimo di fruizione è di 24 mesi, consentendo un piano di inserimento giovanile a medio termine. La domanda va presentata attraverso il “Portale delle Agevolazioni” INPS, con obbligo di autocertificazione sull’incremento netto dell’occupazione, per evitare abusi.
Per quanto riguarda il sostegno alle famiglie, è stata introdotta la Carta nuovi nati, destinata ai nuclei con ISEE inferiore a 40.000 euro che hanno accolto un bambino nato, adottato o affidato dal 1° gennaio 2025.
Dal 14 aprile 2025, le famiglie possono accedere a un bonus una tantum di 1.000 euro erogato tramite carta prepagata, pensato per coprire le spese iniziali legate alla nascita o accoglienza del minore.

A questo si aggiunge la Dote famiglia 2025, un pacchetto integrato di interventi per nuclei con ISEE basso che copre spese alimentari, scolastiche e altri bisogni specifici, e la Carta dedicata a te, un aiuto economico sotto forma di carta elettronica per famiglie in difficoltà economica con ISEE entro soglie definite.
Sostegni agli anziani e misure di supporto straordinarie
Una nuova misura di rilievo è l’Assegno universale anziani, rivolto agli ultraottantenni non autosufficienti con ISEE inferiore a 6.000 euro. L’assegno, che si aggira su un valore mensile di circa 850 euro, può essere erogato sia come contributo economico diretto che come copertura per servizi di assistenza domiciliare.
Questa iniziativa risponde alle crescenti esigenze assistenziali della popolazione anziana, alleggerendo il carico sulle famiglie e migliorando la rete dei servizi territoriali.
Nel corso del 2025 sono previste anche misure una tantum, come il contributo di 1.000 euro per ogni figlio nato o adottato dall’inizio dell’anno, che si somma agli altri sostegni familiari. Alcuni bonus temporanei per persone in difficoltà economica o lavoratori colpiti da eventi straordinari sono stati rinnovati o riattivati, con controlli automatici sull’idoneità tramite i dati INPS.
Come accedere ai bonus: iter e requisiti
Per accedere a gran parte delle agevolazioni, è indispensabile presentare domanda tramite il portale ufficiale dell’INPS o attraverso i servizi dei CAF e patronati autorizzati. Il requisito cardine per quasi tutti i bonus è la presentazione di un ISEE aggiornato e valido che certifichi la situazione economica del nucleo familiare.
Le fasi fondamentali per richiedere i contributi includono:
- verifica dei requisiti specifici per ciascun bonus;
- compilazione e invio della domanda online;
- conservazione delle ricevute e monitoraggio dell’erogazione;
- nel caso del bonus assunzione, la richiesta spetta al datore di lavoro, mentre per i contributi familiari è il cittadino o un suo delegato a inoltrare l’istanza.