
I cibi che ti fanno sudare di meno in estate - Fashionblog.it
Conoscete la dieta anti-iperidrosi? Funziona davvero ed è composta da cibi segreti ti fanno sudare di meno.
Con l’arrivo dell’estate e le temperature torride, la domanda su cosa mangiare per sudare meno diventa sempre più frequente, soprattutto per chi soffre di iperidrosi, un disturbo che va ben oltre la normale sudorazione dovuta al caldo o all’attività fisica.
Secondo l’International Hyperhidrosis Society, oltre 380 milioni di persone nel mondo convivono con questo problema. Piccoli aggiustamenti nello stile di vita e nella dieta possono fare una grande differenza nel contenere la sudorazione eccessiva.
La natura dell’iperidrosi: un disturbo neurologico da non sottovalutare
L’iperidrosi è una condizione caratterizzata da una secrezione di sudore anomala e persistente che può interessare specifiche zone del corpo come ascelle, palmi, piante dei piedi e volto, oppure manifestarsi in modo generalizzato. Come spiega la biologa nutrizionista Nicoletta Bocchino, «la sudorazione è un meccanismo fisiologico fondamentale per regolare la temperatura corporea, ma nell’iperidrosi si verifica una disfunzione del sistema nervoso centrale che provoca una sovrapproduzione di sudore». Questa condizione può essere influenzata da fattori ormonali, come quelli legati alla menopausa, dall’assunzione di farmaci come antidepressivi o da patologie quali ipertiroidismo e diabete.
Le ghiandole sudoripare, particolarmente abbondanti nelle aree più colpite, rispondono in modo esagerato agli stimoli, causando disagio sociale e personale. Per ridurre la sudorazione eccessiva, non basta solo mantenersi idratati, ma è fondamentale adottare una dieta ricca di alimenti che aiutino a regolare la temperatura corporea e a mantenere un equilibrio idrico ottimale. Bocchino consiglia di privilegiare verdure fresche e ortaggi di stagione come pomodori, cetrioli, fagiolini, spinaci, zucchine, rucola e insalate miste, particolarmente indicati durante l’estate per il loro elevato contenuto d’acqua e proprietà rinfrescanti.
Anche la frutta gioca un ruolo chiave nel contrastare l’iperidrosi: melone, anguria, pesche e albicocche sono perfetti per idratarsi e fornire vitamine e minerali essenziali. Un altro gruppo di alimenti da non trascurare sono quelli ricchi di calcio, importanti per il benessere generale e potenzialmente utili anche nel controllo della sudorazione. Oltre ai latticini, si dovrebbero includere nel menu quotidiano uova, semi di chia, mandorle e vongole. Per chi soffre di iperidrosi, non è solo importante ciò che si mangia, ma anche ciò che si evita. La nutrizionista sottolinea l’importanza di ridurre drasticamente il consumo di cibi pronti e confezionati, spesso ricchi di sale, che peggiorano la disidratazione e stimolano una maggiore sudorazione.

Da limitare anche alimenti grassi e difficili da digerire come fritti, salumi, insaccati e formaggi particolarmente ricchi di grassi saturi. Inoltre, è consigliabile ridurre l’uso di spezie piccanti, fra cui il peperoncino, che stimolano il sistema nervoso centrale e aumentano la sudorazione. L’attenzione va posta anche alle bevande: caffè, vino, birra e alcolici possono incrementare la temperatura corporea e quindi aggravare il problema. Preferire piatti semplici, con metodi di cottura leggeri come il vapore, e condimenti poco elaborati può fare la differenza.
Una possibile giornata alimentare per chi soffre di iperidrosi potrebbe partire dalla colazione, con yogurt magro accompagnato da cereali e una macedonia di frutta fresca con mandorle tritate, per assicurare un buon apporto di nutrienti e idratazione. A metà mattina e pomeriggio uno spuntino con frutta di stagione aiuta a mantenere costante l’idratazione. Il pranzo potrebbe consistere in orata al limone con contorno di fagiolini e pomodori conditi con olio extravergine d’oliva e basilico, accompagnati da pane integrale.
Per cena un piatto di farro con zucchine e mozzarella, affiancato da un’insalata mista, è un’ottima scelta per una cena leggera e bilanciata. Questi accorgimenti alimentari, insieme a una corretta idratazione e a uno stile di vita sano, possono contribuire a migliorare la qualità della vita di chi convive con la sudorazione eccessiva, rendendo più sopportabili anche le giornate più afose.