
Vacanze a rischio se la tua destinazione è in questa lista-fashionblog.it
Nel periodo estivo, sono in molti i viaggiatori che prendono dei voli per raggiungere le mete. Tuttavia, non mancano i disagi
Durante la stagione estiva, milioni di viaggiatori europei si affidano al trasporto aereo per raggiungere le loro destinazioni di vacanza. Tuttavia, il mese di luglio 2025 è stato caratterizzato da numerosi disagi nei cieli europei, tra ritardi e cancellazioni che hanno messo a dura prova la pazienza dei passeggeri.
La piattaforma Flightright, specializzata nell’assistenza ai viaggiatori per ottenere risarcimenti in caso di disservizi, ha pubblicato una dettagliata analisi sulle nazioni europee maggiormente colpite da questi problemi.
Il traffico aereo europeo ha subito notevoli contraccolpi in luglio a causa di scioperi, carenza di personale e l’incremento dei passeggeri tipico della stagione turistica. Per contenere il disagio, i singoli Paesi hanno adottato strategie differenti: alcuni hanno preferito accumulare ritardi, altri hanno optato per cancellazioni preventive. Secondo i dati raccolti da Flightright, il Portogallo si posiziona al primo posto per voli in ritardo, con un’incidenza del 38,4% su un totale di 19.498 rotte monitorate, ovvero più di un volo su tre non è arrivato puntuale.
Dietro al Portogallo si collocano la Grecia con il 35,4%, la Svizzera con il 35,1%, l’Italia con il 33,5% e la Francia con il 32,9%. Questi dati indicano come la puntualità nel trasporto aereo sia fortemente compromessa in diverse aree del continente, aggravando la frustrazione di chi deve spostarsi per turismo o lavoro.
Cancellazioni di voli: Francia e Finlandia le più colpite
Le cancellazioni hanno avuto un impatto significativo soprattutto in alcune nazioni, tra cui spiccano la Francia e la Finlandia.

In Francia, uno sciopero dei controllori di volo nei giorni 3 e 4 luglio ha causato la cancellazione di oltre 1.100 voli, con un picco che ha raggiunto fino al 50% negli aeroporti regionali e circa il 40% negli scali principali come Roissy, Orly e Beauvais. Questo ha fatto salire la Francia al secondo posto per percentuale di voli cancellati in Europa, con un totale del 3,1%.
La Finlandia, pur vantando la miglior puntualità tra i Paesi europei (solo il 20,5% di voli in ritardo), ha subito un elevato numero di cancellazioni. La compagnia nazionale Finnair ha preferito annullare quasi 900 voli per evitare il rischio di disorganizzazione totale, in seguito a scioperi interni. Come sottolinea Imane El Bouanani, responsabile legale per la Francia di Flightright, «la Francia ha scelto di cancellare massicciamente per proteggere il traffico, mentre la Finlandia ha preferito cancellazioni mirate per preservare la puntualità del proprio programma».
Inoltre, Svizzera e Spagna hanno sofferto pesantemente sotto il peso di un traffico aereo sovraccarico, subendo ritardi significativi a causa della pressione sulle infrastrutture aeroportuali.
Diritti dei passeggeri e risarcimenti
Flightright ricorda che, in caso di ritardi prolungati o cancellazioni ingiustificate, i passeggeri hanno diritto a risarcimenti economici secondo la normativa europea. Le compagnie aeree sono tenute a rispettare questi diritti, e la piattaforma si conferma un punto di riferimento per chi ha subito disagi durante i propri viaggi.
Il quadro emerso da queste analisi evidenzia come la gestione del traffico aereo europeo continui a essere una sfida complessa, soprattutto in periodi di alta stagione e tensioni sindacali. I passeggeri sono dunque invitati a informarsi preventivamente e a conoscere i propri diritti per affrontare al meglio eventuali inconvenienti durante i voli.