
I trucchi degli esperti per risparmiare sul riscaldamento - Fashionblog.it
Come pagare pochissimo di riscaldamento, i trucchi di risparmio degli esperti da iniziare a usare da fine agosto.
L’arrivo dell’autunno porta con sé la necessità di riscaldare le abitazioni, un’operazione che spesso grava pesantemente sul bilancio familiare. L’aumento delle spese per il riscaldamento è particolarmente evidente durante i mesi più freddi, quando garantire un adeguato comfort termico diventa essenziale.
Per questo motivo, è utile conoscere alcune strategie efficaci per contenere i costi senza rinunciare al benessere domestico. Scopriamo insieme otto consigli pratici per risparmiare sul riscaldamento, sfruttando al meglio anche le nuove tecnologie e una corretta gestione degli impianti.
Costi medi del riscaldamento: una panoramica aggiornata
Prima di approfondire le strategie di risparmio, è importante capire quali siano i costi medi del riscaldamento per una casa di dimensioni standard (circa 120 m² con 3 abitanti). I valori variano in base alla fonte di energia utilizzata e al livello di isolamento termico dell’edificio. Ad esempio, le case con una buona coibentazione e dotate di pompe di calore registrano bollette significativamente più basse, grazie all’uso di energie rinnovabili. Al contrario, il riscaldamento con radiatori elettrici risulta il più oneroso, anche se con alcune precauzioni è possibile ridurre sensibilmente i consumi.
1. Evitare di coprire i radiatori
Un errore comune è quello di posizionare mobili o tende pesanti davanti ai radiatori, ostacolando la circolazione dell’aria calda. Per ottimizzare la diffusione del calore, è consigliabile mantenere almeno 10 cm di distanza tra il radiatore e qualsiasi ostacolo. Inoltre, l’installazione di pannelli riflettenti in alluminio dietro i radiatori può restituire calore all’ambiente, riducendo le dispersioni attraverso le pareti.
2. Sostituire i radiatori obsoleti
Nei condomini o nelle abitazioni più datate, i vecchi radiatori in ghisa possono essere inefficienti. Il rinnovo con modelli moderni, studiati per abbinarsi alle nuove caldaie a condensazione o alle pompe di calore, migliora la distribuzione termica e riduce i consumi. Oltre al risparmio, si ottiene un effetto estetico più contemporaneo.
3. Sfruttare la luce solare naturale
Durante le giornate di sole autunnali e invernali, è utile lasciare aperte tende e tapparelle per far entrare il calore naturale. Di sera, invece, chiudere bene le finestre riduce le dispersioni termiche. Si consiglia di installare infissi con un coefficiente di trasmittanza termica (valore U) inferiore a 0,9 W/m²K oppure di utilizzare guarnizioni performanti per migliorare l’isolamento.
4. Aerare correttamente gli ambienti
Una ventilazione efficace ma breve è fondamentale per mantenere aria fresca e livelli di umidità ideali senza disperdere troppo calore. Prima di aprire le finestre, è opportuno abbassare o spegnere i termosifoni per evitare che l’impianto lavori di più per riscaldare nuovamente l’ambiente. L’errore di arieggiare con i riscaldamenti accesi comporta un aumento significativo dei consumi.

5. Regolare la temperatura stanza per stanza
L’installazione di termostati e sensori di temperatura consente di mantenere i diversi ambienti domestici a temperature ottimali e personalizzate in base all’uso. Per esempio, soggiorno e cucina possono essere mantenuti tra i 20 e i 22 °C, mentre in camera da letto sono sufficienti 16-18 °C. Ridurre la temperatura di un solo grado può far risparmiare fino al 7% dei consumi annuali, ovvero circa 200-300 euro l’anno a seconda delle dimensioni e della fonte di calore.
6. Investire nella termo-modernizzazione
Un intervento più strutturale riguarda la riqualificazione energetica dell’abitazione, che passa attraverso l’isolamento delle pareti esterne, la sostituzione del tetto e dei serramenti. Un audit energetico preliminare è indispensabile per individuare le perdite maggiori e pianificare gli interventi più efficaci, inclusa la possibile sostituzione della caldaia con un modello più efficiente.
7. Manutenzione preventiva dell’impianto di riscaldamento
Prima dell’avvio della stagione fredda, è fondamentale eseguire una revisione completa dell’impianto. Rimuovere depositi e impurità migliora l’efficienza di caldaie e pompe di calore, garantendo un funzionamento ottimale e bollette più leggere.
8. Scegliere una fonte di riscaldamento più efficiente
La sostituzione di vecchi impianti a carbone o legna con soluzioni più moderne, come caldaie a gas a condensazione, a pellet o pompe di calore, rappresenta una svolta per ridurre consumi e impatto ambientale. Le pompe di calore, in particolare, sfruttano fonti rinnovabili come aria, acqua o terreno, offrendo il massimo risparmio economico ed ecologico.
Per chi utilizza il teleriscaldamento, la bolletta è un documento fondamentale da leggere con attenzione. Oltre ai dati anagrafici e al periodo di fatturazione, la bolletta distingue tra costi fissi (potenza termica impegnata e trasporto) e costi variabili (consumo reale di calore e eventuali integrazioni di acqua). Comprendere questa distinzione aiuta a valutare l’efficacia delle misure di risparmio adottate. Anche modificare alcune abitudini quotidiane può contribuire a ridurre le spese per riscaldamento. Ad esempio, una corretta ventilazione, il controllo delle temperature e l’attenzione all’isolamento sono piccoli accorgimenti che, messi insieme, possono fare la differenza nelle bollette autunnali e invernali.